pubblicata finora su Dita d'Inchiostro.
Abbiate pazienza nel leggerla, perché per un anime
così fantastico non potevamo
davvero fare di meno!
Buona domenica, :)
Code
Geass è tuttora all'ottavo e
undicesimo posto (per le due stagioni) sul sito di myanimelist, la classifica degli anime più
apprezzati in Occidente, risultando tra i più venduti e distribuiti,
tanto in Giappone quando nel Nord America (dove ha fatto
letteralmente furore). Nel 2008 il primo volume della seconda
stagione è stato il quarto cofanetto più venduto in Giappone,
secondo le rilevazioni di Amazon.com. Cosa ha di così speciale?
Ebbene, questa recensione è tutta dedicata a questa straordinaria serie,
trasmessa in Giappone tra il 2007 e il 2008 (in Italia la Dynit
ce l'ha proposta tra il 2009 e il 2010).
Per
intenderci, snoccioliamo i riconoscimenti che ha ottenuto: Code
Geass
è così piaciuto in madrepatria che ha vinto per tre anni
consecutivi l'Anime
Grand Prix,
ha ottenuto riconoscimenti dalla Broadcast
Film Critics Association,
ha vinto l'award
per la migliore serie animata
al Tokyo
International Anime Fair del
2008 (dove nel 2009 ha vinto per il Best
Screenplay),
l'Animation
Kobe.
Ultimi nella lista ma non per importanza, i due magnifici doppiatori dei
protagonisti, Jun
Fukuyama e
Ami
Koshimizu,
ai Seiyū
Awards sono
stati premiati per il miglior personaggio maschile (nel 2007) e il
miglior femminile (2008): hanno prestato le loro voci,
rispettivamente, a Lelouch
Zi Britannia
e a CC,
che insieme formano una delle coppie più indimenticabili nella
storia degli anime.
Due
stagioni, ciascuna di 25 episodi, per raccontare di uno scontro
generazionale (di rara intensità), dell'insorgere della
rivoluzione (e che battaglie, ragazzi!), di una quasi guerra
mondiale che prende le mosse, in realtà, da una guerra
civile.
Come
al solito, useremo il bianco per quegli elementi particolarmente
spoiler sulla trama dell'anime. Per valutare Code Geass
come merita, tuttavia, dovremo parlare di alcuni aspetti che verranno
rivelati solo molto in là negli episodi: cercheremo insomma di non
dire i dettagli su come e perché si viene a sapere qualcosa (se
proprio servirà dirlo, li inseriremo in bianco), ma tratteremo di
tutte le dinamiche più importanti. E lo faremo in
modo che il mezzo accenno
vi invogli subito a guardarlo!
;D
Proprio per evitare
spoiler importanti
daremo un piccolo scorcio sulla trama generale, per concentrarci poi
sui personaggi più e meno importanti, in modo da ridurre al minimo i
riferimenti sugli eventi dell'anime.
Perchè
questo anime è così
straordinario? Presto detto.
I
creatori e questioni preliminari.
La serie è stata creata dalla Sunrise (ovvero,
definizione personale, “la casa del Sol Levante degli splendori del
fandom più spinto e spiritato”, mai
guardare un anime
della Sunrise senza essere pronti a venir posseduti dal Dio
del Fanservice), di cui presto recensiremo anche un altro bellissimo anime,
Yoroiden Samurai Troopers (ovvero:
“la Sunrise
vent'anni prima”, oppure “la Sunrise
ha deciso le sorti della vita di Carla, che da piccola ha visto YST e
da allora è anime-e-manga
dipendente”).
La
direzione è stata affidata a Gorō Taniguchi,
la trama è stata scritta da Ichirō Ōkōchi, il quale
ha scritto anche la sceneggiatura per l'anime Angelic Layer delle CLAMP.
Questo collegamento è importante perchè ci fa tuffare immediamente
in una delle note di merito di Code Geass:
il character design
originale
infatti è stato curato dalle CLAMP, il quartetto di mangaka più
nocivo ai sentimenti nella storia dell'umanità. Dopo Magic
Knight Rayearth
sembrava che le donne sadiche non avrebbero più molto a che fare con
i mecha
(yay, che bello!, dopo Battleship torniamo a parlare dei grandi robot!)... Sembrava.
Con le CLAMP mai dire mai, un giorno, a cinquant'anni, potrei anche
sapere come finisce X/1999
perché decideranno finalmente di concluderlo.
Nel frattempo porto pazienza e continuo a lanciar loro maledizioni (sembra che abbiano pure ripreso in mano Lawful Drugstore). Da sottolineare, inoltre, che Code Geass è stata la prima volta che le CLAMP sono state chiamate a curare il character design per un anime.
Suzaku (il moro) e Lelouch (albino) secondo i progetti originali delle CLAMP. |
Nel frattempo porto pazienza e continuo a lanciar loro maledizioni (sembra che abbiano pure ripreso in mano Lawful Drugstore). Da sottolineare, inoltre, che Code Geass è stata la prima volta che le CLAMP sono state chiamate a curare il character design per un anime.
Anche
se non hanno gestito direttamente gli sviluppi della trama, hanno
abilmente manovrato nell'ombra per offrirci dei personaggi di
intensità pazzesca, alcuni dei quali eccellenti
piloti
di mecha. Una piccola puntualizzazione e curiosità: la parola
“mecha” (o “mech”) viene dalla abbreviazione katakana (meka,
メカ)
della latina “mechanica”,
e in Giappone la usano per indicare qualunque dispositivo meccanico,
compresi i cyborg.
Mentre in Occidente un mecha descrive un robot di una certa dimensione, dall'aspetto massiccio e meccanico, pilotato da un essere umano all'interno, la parola meka, per un giapponese, intende un robot di fattezze umanoidi, graficamente reso con movimenti rapidi e agili, un vero e proprio potenziamento meccanico del pilota: meka, insomma, potrebbe andare a pennello per descrivere un cyborg di Blade Runner (che non ha certo piloti all'interno!).
Mentre in Occidente un mecha descrive un robot di una certa dimensione, dall'aspetto massiccio e meccanico, pilotato da un essere umano all'interno, la parola meka, per un giapponese, intende un robot di fattezze umanoidi, graficamente reso con movimenti rapidi e agili, un vero e proprio potenziamento meccanico del pilota: meka, insomma, potrebbe andare a pennello per descrivere un cyborg di Blade Runner (che non ha certo piloti all'interno!).
Non
posso non rimandare alla magnifica recensione di Daniela su Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
il libro di Philip
K. Dick
da cui è tratto il film. Tutt'altre situazioni rispetto al nostro
Code Geass,
ma per alcuni aspetti non ci discostiamo così tanto da alcune
tematiche, come il significato dell'essere umano, la lotta tra
princìpi diversi per via della loro stessa natura, il rapporto tra
un vivente e (per Dick) l'artificiale oppure (per Code
Geass)
il divino. In Code
Geass
infatti non esistono androidi ma due personaggi, CC
e
VV,
non sono umani.
Rappresentano
tuttavia, ciascuno dei due con la propria personalità e aspirazioni,
interpretazioni parallele di questioni
filosofiche ed esistenziali,
da cui alcune ossessioni di Philip K. Dick hanno presso le mosse:
cosa significa
essere umani? Quale è il bene per tutti, come conquistare la
felicità?
Fanservice... Il cuscino-pelouche si chiama Cheese-kun. Invidiatelo. |
Infatti, Lelouch vuole scatenare un finimondo, nel senso letterale della parola: vuole distruggere tutto il sistema di ingiustizie, conflitto e manipolazione rappresentato dall'Impero di Britannia, ma sa benissimo che non basterà sconfiggere semplicemente gli uomini che gli si contrappongono. Tutte le battaglie di Lelouch (che assumerà l'identità del misterioso terrorista Zero) finiscono per essere, in effetti, contro i propri consanguinei. Dai primi scontri in Giappone, che lo porteranno a combattere contro i suoi fratellastri Clovis Zi Britannia e Cornelia Zi Britannia, al confronto brutale con suo padre, l'Imperatore Charles Zi Britannia, alla guerra civile contro suo fratello Schneizel Zi Britannia, lo spettatore assiste veramente a una spirale senza quartiere, in cui l'odio di Lelouch è motivato dai suoi terribili traumi infantili, ma soprattutto dal desiderio di proteggere Nunnally, la sorella anche da parte di madre insieme alla quale il bambino era stato esiliato nell'Area 11, ovvero nel Giappone post conquista britanna.
In questa guerra tuttavia vengono coinvolte molte altre persone, e l'unica vera speranza di mediazione, rappresentata dalla sorellastra Euphemia Zi Britannia, sembra venir spazzata via da un drammatico incidente. Sembra, poiché in realtà la soluzione per fermare la lotta armata di Lelouch avrebbe segnato la fine dell'umanità così come la conosciamo. La vera guerra è contro un certo modo di vedere la vita, contro l'ideologia rappresentata dall'Imperatore Charles e da tutta la struttura aristocratica e razzista dell'Impero di Britannia. Anche se Lelouch sarà costretto a prendere scelte dolorose e sopportare le loro pesantissime conseguenze, pur nelle sue debolezze ed errori ritroviamo un essere umano a tutto tondo, un ragazzo cui viene data l'occasione di cambiare il destino di tutti, nel bene e nel male.
Questa,
però, è solo una metà della storia. L'abbiamo detta qui per
mostrare quante
cose
ci sono in Code
Geass,
quanti piani di
interpretazione
e quanti spunti, al di là della fruizione immediata di un anime
senza punti morti (unico rallentamento nel ritmo, nella seconda
stagione, le puntate relative alla Federazione
Cinese,
ma visto il ben divino dell'intero anime
è un peccato molto veniale, che permette comunque di dare spazio a
due personaggi meravigliosi, di cui parleremo...).
Lelouch
non è il solo pilastro dell'anime,
visto che una delle persone più importanti della sua vita è anche
il suo più acceso antagonista: parliamo di Suzaku
Kururugi.
Infatti, Lelouch è
un antieroe:
è Suzaku, tra i due, a incarnare le qualità di onestà e giustizia. Eppure, Suzaku porta con sé e dentro di sé un fato estremamente difficile da
sopportare, pur con tutte le migliori intenzioni di questo mondo.
La mappa del mondo nel 2010. Blu: il Sacro Impero di Britannia. Giallo: l' Universo Europeo. Rosso: la Federazione Cinese. Bianco: La neutrale Australia. |
Così, sette anni dopo, ritroviamo Lelouch
studente all'Accademia
Ashford.
Durante un attacco terroristico, Lelouch resta coinvolto e scopre che
i terroristi avevano rubato una preziosissima arma in mano al
Governatore dell'Area 11. L'arma sottratta non è nient'altro che una
misteriosa ragazza, CC, che dona a Lelouch uno straordinario potere,
il Geass.
Trovando così il modo di realizzare immediatamente la propria
vendetta, Lelouch conquista la fiducia della cellula
terroristica
che aveva rapito CC, rinominandola i Black
Knights. Assumendo l'identità di Zero li guiderà di battaglia
in battaglia, fino ad ottenere il controllo di tutta la resistenza
giapponese, con in mente l'obiettivo di arrivare a sfidare suo padre.
Tutta
la prima stagione e buona parte della seconda vedono le battaglie del
giovane principe rampante, (spoiler) che riuscirà, infine, ad
ottenere la corona imperiale e guiderà l'ultimo scontro, quello
contro il fratello maggiore Schneizel (/spoiler).
Durante
questa guerra personale dai risvolti sempre più importanti per
tutti, Lelouch si scontra continuamente con Suzaku Kururugi. Cosa
lega i due e perchè il loro scontro è di proporzioni epiche?
Lo vedremo nei loro profili!
I
personaggi
Lelouch
Lamperouge (Lelouch Zi Britannia).
Pur
essendo l'Undicesimo Principe di Britannia, in linea di successione è
solo diciassettesimo. Sua madre Marianne era una pilota di Knightmare talmente straordinaria da essersi meritata
i più alti riconoscimenti, e una donna così forte e particolare da
conquistare i favori dell'Imperatore, divenendo la sua moglie più amata. Nonostante questo, quando Marianne viene uccisa da un
attentato rimasto senza colpevoli, Lelouch si scontra con una verità
molto dura: suo padre non intende fare niente per
approfondire l'accaduto. Quel che è peggio, nella vicenda è rimasta
coinvolta anche la piccola Nunnally, che per le ferite
riportate viene costretta su una sedia a rotelle e rimane cieca. L'attentato è avvenuto nell'Aries
Imperial Palace,
un luogo così sicuro da rendere sospetto l'assassinio di Marianne. Oltretutto molto convenientemente non ci sono testimoni.
Determinato
a vendicarsi di suo padre e a fare di tutto per proteggere Nunnally, poco dopo l'attentato materno Lelouch viene mandato in Giappone
come ostaggio, presso il Primo Ministro Genbu
Kururugi.
Lì stringe amicizia con suo figlio Suzaku, finché l'improvviso suicidio del
Primo Ministro non cambia completamente le carte in tavola e il
Giappone viene invaso dalla Britannia.
Lelouch e Nunnally riescono a salvarsi ma vengono separati da Suzaku, che sceglie una strada diversa dalla fuga.
I due Principi si nascondono presso la famiglia Ashford. Si tratta di britanni di spicco, che avevano avuto legami personali con Marianne, proprietari dell'Accademia in cui Lelouch seguirà il corso di studi. I due bambini nascondono le loro ascendenza: così Lelouch prende il cognome materno, Lamperouge. Comincia a meditare sul modo di far pagare tutto quanto a suo padre Charles, finché non incontra CC sulla propria strada, e ottiene il geass.
Lelouch e Nunnally riescono a salvarsi ma vengono separati da Suzaku, che sceglie una strada diversa dalla fuga.
I due Principi si nascondono presso la famiglia Ashford. Si tratta di britanni di spicco, che avevano avuto legami personali con Marianne, proprietari dell'Accademia in cui Lelouch seguirà il corso di studi. I due bambini nascondono le loro ascendenza: così Lelouch prende il cognome materno, Lamperouge. Comincia a meditare sul modo di far pagare tutto quanto a suo padre Charles, finché non incontra CC sulla propria strada, e ottiene il geass.
Si
tratta di un potere che gli permette di esercitare un comando
assoluto sugli altri,
vincolato tuttavia a dei limiti: può usarlo solo una volta per ogni
persona, necessita di un contatto visivo diretto e deve esprimere
verbalmente l'ordine. La vittima non ricorderà di aver ricevuto il
comando e farà qualunque cosa sia fisicamente o mentalmente capace
per portarlo a termine. Una forte volontà può ritardare di alcuni
secondi la sottomissione all'ordine, ma alla fine il geass
ha sempre la meglio. Lelouch sfrutterà in moltissime maniere le
possibilità offerte dal geass.
La
determinazione e la fermezza di Lelouch sono pari all'imponenza
tirannica di Charles, il nemico che vuole arrivare a distruggere.
(spoiler) Sebbene Lelouch non sia a conoscenza dei terribili segreti
che coinvolgono l'Imperatore (/spoiler), il Principe farà qualunque
cosa pur di arrivare a suo padre e mettere la Britannia in ginocchio.
Sa che l'obiettivo richiederà qualunque sacrificio possibile, compreso scatenare forze terribili.
La
crescita
di Lelouch, volontariamente gettatosi in una spirale d'odio e violenza, sarà
proprio nel rendersi concretamente conto dei sacrifici da fare in nome della libertà che intende garantire a Nunnally e a
tutto il mondo. Si tratta di una libertà
sociale e ideologica, che trascinerà con sé via tutto il male, ma
anche il bene di quei precari equilibri creatisi nell'Area 11 e nel
mondo intero. Il prezzo da pagare sarà via via più alto, e Lelouch
capirà di non potersi fermare davanti a niente. Le uniche esitazioni
e i momenti più drammatici saranno legati alla perdita dei pochi
punti saldi nella sua vita, costituiti dai suoi affetti, in primis
Nunnally ma anche Suzaku. Infatti, nonostante Suzaku finisca per
militare proprio con la Britannia, Lelouch, che pure ne avrebbe
occasione, non usa mai il geass
per forzare l'amico. Lo scontro porterà a conseguenze pesantissime,
in cui Lelouch rischierà il tutto per tutto e quasi arriverà a
essere sconfitto nel peggiore dei modi.
In
Lelouch non manca un certo gusto
per la violenza e la vittoria,
e da superbo
stratega
che è considera gli scontri come un gioco
di scacchi,
in cui le persone coinvolte sono pedine. Sebbene cerchi di limitare
le perdite al minimo, le sue ragioni sono puramente strategiche: il
fattore emotivo ed umano
sembra essere
l'ultimo dei criteri di battaglia (rasenta l'inesistenza). In realtà,
è l'ultimo solo quando si tratta di scontri in cui non siano
coinvolte le persone che Lelouch vuole proteggere: nelle ultime
puntate della prima stagione, una situazione critica per Nunnally
diventa motivo di una scelta disastrosa per i Black Knights,
(spoiler) i quali si ritrovano senza il loro comandante proprio nel
momento decisivo di una battaglia che avrebbe determinato la loro
piena vittoria (/spoiler). Lo stesso atteggiamento verso Suzaku
denota che per Lelouch le
persone amate debbono essere tutelate a ogni costo.
Lelouch risulta così estremamente umano. La sua volontà rimane incrollabile solo finché non viene coinvolto
direttamente il suo cuore. Riesce a risultare molto odioso e ad apparire come un egoista pronto a calpestare tutto e tutti senza voltarsi indietro pur di
realizzare i suoi piani.
Al centro: Nunnally, Lelouch sulla destra. La bambina con i capelli rosa è Euphemia, quella con i capelli viola Cornelia. Si sarebbero voluti un gran bene... ;_; |
I
momenti di debolezza e disperazione saranno rari per il figlio di
Marianne e per alcuni aspetti, motivati da ragioni
quasi infantili: Lelouch arriverà solo molto lentamente a rendersi
conto di quanto grande
sia davvero il suo
sacrificio. Pur essendo pronto a morire sin da subito, la
realtà non è un gioco di scacchi e le persone non sono pedine. Questi momenti di resa sono rari, ma intensi e pericolosi, come quando
(spoiler) sarà sul punto di drogarsi con il refrain,
la droga molto in voga tra gli Elevens, in grado di portare la
persona a chiudersi e rifugiarsi nel passato felice perduto
(/spoiler). Lelouch diventerà sempre più solo, le persone che ama non
potranno o non sapranno comprendere la necessità
assoluta
che guida le sue azioni. Saranno pochi quelli che, arrivando a
capire chi è davvero Lelouch e quali sono le sue intenzioni, gli rimarranno fedeli e lo ameranno in ogni caso. Le figure più commoventi da questo punto di
vista sono (spoiler) Shirley
e Rolo (/spoiler),
che non esiteranno un istante a dare tutto per Lelouch.
Il Principe di Britannia prende il nome di Zero perché si considera il vendicatore e il rappresentante di tutti quelli che non hanno voce, e applica il principio secondo cui il fine giustifica i mezzi. Lelouch preferisce monitorare l'andamento degli scontri e agire nei retroscena, minimizzando i rischi e cercando di assicurarsi tutti i vantaggi possibili dalle diverse situazioni. Ma sarà di proprio pugno che compirà alcune azioni decisive, specialmente se si tratta delle sorti dei propri parenti. Sa che, se vuole davvero vincere, non può fare alcun passo indietro e non esiterà a premere il grilletto lui stesso. Tuttavia, per quanto sia accecato dall'odio contro Charles e abbia i nervi saldi per fare concretamente quello che si propone, Lelouch non gode minimamente dei crimini di cui si macchia. Proprio sapendo di aver sacrificato tanto, sarà sempre più determinato ad andare fino in fondo, nel nome di quello che è andato perduto.
Famose tra i fan sono le sue risate diaboliche, che vanno dalle sfumature di vittoria e soddisfazione personale contro i nemici, all'isteria o rasenti la follia, man mano che sarà messo alla prova dagli eventi e spinto a dare veramente ogni cosa, in nome di quello che vuole realizzare.
Nel
momento in cui si troverà di fronte alla verità dell'incidente di
Marianne e della natura del code
geass,
avrà raggiunto il punto di non ritorno. Di lì in poi reciterà un
ultimo atto, prima del gran finale.
CC.
Premettiamo
una cosa: parliamo di una figura femminile usata in molti modi per un
fanservice
puro (nelle fumetterie non sono rari le sue sensualissime action
figures). Fan sfegatatissima di Pizza Hut (uno degli sponsor dell'anime), va in giro con Cheese-kun,
il pupazzo mascotte della suddetta pizza. Ordina continuamente del cibo con
la carta di credito di Lelouch e rischia di essere catturata un
paio di volte, esponendosi pur di mettere le mani sulla pizza
gigante.
Nonostante questi elementi collaterali, C.C. è una delle più straordinarie protagoniste anime che io conosca (anzi, la protagonista, per quel che mi riguarda). Ha una personalità egocentrica, fredda e distaccata dagli eventi. Offre a Lelouch il “potere dei Re, che lo porterà su una strada solitaria”, ovvero il geass. In cambio gli chiede un favore, la cui natura resterà a lungo sconosciuta. E' indifferente a ciò che le accade attorno e a quello che gli altri pensano o si aspettano da lei. Strana e distaccata da tutto, è concentrata unicamente sull'ottenere quello che desidera. Sarà l'unica vera spalla per Lelouch, sempre pronta a spingerlo ancora più avanti sulla sua strada e a sostenerlo nei momenti di difficoltà. Complice indispensabile, spesso gli salverà la vita.
Nonostante questi elementi collaterali, C.C. è una delle più straordinarie protagoniste anime che io conosca (anzi, la protagonista, per quel che mi riguarda). Ha una personalità egocentrica, fredda e distaccata dagli eventi. Offre a Lelouch il “potere dei Re, che lo porterà su una strada solitaria”, ovvero il geass. In cambio gli chiede un favore, la cui natura resterà a lungo sconosciuta. E' indifferente a ciò che le accade attorno e a quello che gli altri pensano o si aspettano da lei. Strana e distaccata da tutto, è concentrata unicamente sull'ottenere quello che desidera. Sarà l'unica vera spalla per Lelouch, sempre pronta a spingerlo ancora più avanti sulla sua strada e a sostenerlo nei momenti di difficoltà. Complice indispensabile, spesso gli salverà la vita.
Solitaria dal carattere e moventi misteriosi, non può essere uccisa neanche dalle
pallottole, risultando così immortale. Man mano che il mistero
attorno alla sua persona si dirada, si rivela la tragicità della sua
storia personale e gran parte delle ragioni che l'hanno portata a
essere individualista e sola. L'isolamento è tanto psicologico
quanto fisico, visto che toccare un portatore del code
risveglia, in una persona normale, i ricordi passati e i peggiori
incubi, in un raptus allucinatorio terribile.
Il
Code
le garantisce l'immortalità e un eterno aspetto da sedicenne, nonché
la possibilità di dispensare il geass.
Non si tratta di un gioco o di un privilegio, tanto che CC ha dalla
sua un bagaglio di esperienze molto dolorose. Anche lei è stata una
portatrice di geass e conosce i risvolti tragici che un potere simile, con il tempo,
porta a sopportare. Nata orfana e cresciuta schiava, il geass
che le era stato concesso era quello di essere
amata
da chiunque cadesse vittima del suo potere. Ebbe un breve periodo di
felicità prima che il geass
mostrasse la sua vera natura, e a CC non restasse che una
sola persona...
quella che le avrebbe riservato l'ultima sconvolgente verità, sulla
natura del geass
e del code.
CC
è alleata di Lelouch ma, con l'avanzare degli episodi, si viene a
scoprire che è legata al giovane Principe per molte altre vie avendo avuto a che fare con Marianne, con Charles e i progetti segreti della Britannia. Inoltre un altro spettro
del suo passato verrà a mettere i bastoni tra le ruote a
Lelouch: un utilizzatore di geass,
Mao,
innamorato di CC e letteralmente impazzito a causa del potere
che la ragazza gli aveva dato anni prima. Cercando di non coinvolgere
Lelouch in una questione che la riguarda così in prima persona,
scatena nel ragazzo il terrore di essere abbandonato da lei. Sarà
proprio così che Lelouch, nel tentativo di usare il geass
su di lei, scoprirà che lei è immune.
Qual è il destino dei portatori del geass?
E quale la verità ultima sul code?
Alcune domande riguardo questo misterioso potere resteranno,
purtroppo, irrisolte. In alcuni rapidissimi flashback e sequenze, si
intravedono molti portatori di code,
non si capisce se si tratti di tutti i portatori nella storia o se di
una qualche razza aliena. Di certo il potere del code
non è terrestre né umano. Mao è un esempio eclatante dell'esito
disastroso che può avere un geass sulle persone, ma anche Lelouch sarà costretto a farne le spese quando il geass
evolverà nel momento meno opportuno, causando un vero e proprio
disastro.
Cosciente
di molte cose e lontana da ogni prospettiva umana, CC tuttavia
troverà in Lelouch, qualcuno da proteggere e amare al di là del
contratto che li lega. Restando coinvolta nella sua guerra, arriverà
a ritrovare il gusto del perdere o del vincere e donerà a Lelouch
un bacio prima di un momento decisivo dello scontro. Interrogata dal
braccio destro di Zero, Kallen, non saprà rispondere se ama o meno
Lelouch, ma la risposta è decisamente ovvia. Lelouch è l'unico che
riesca a raggiungere il suo cuore, risvegliandolo dopo secoli di
atarassia, e lei sarà la sua compagna
e complice.
Uno dei momenti più “romantici” di tutto l'anime
è quando Lelouch le dichiara che, se lei è una Strega,
allora lui può essere un Demone. L'intesa tra loro due è totale e
CC è l'unica in grado di capire ogni gesto e movente di
Lelouch, fino a piangere per lui.
“CC”
è il suo nome da portatrice di code. Due consonanti ripetute sembrano essere il contrassegno del portatore (vale anche per VV), (spoiler) e chissà che il titolo della seconda stagione dell'anime, R2, non significhi qualcosa di simile (/spoiler)...
Il suo vero nome viene sussurrato a Lelouch, ma lo spettatore non riesce a sentirlo, restando dunque un mistero. Ragazza bellissima, eccelle nelle arti marziali. Nonostante l'aria apatica perennemente distaccata, risulta una validissima leader e stratega, una valente pilota di Knightmare e astuta combattente. La caratterizzazione di CC è superba, ben calibrata e sempre realistica pur nell'incredibile coacervo di elementi che la riguardano. Avendo già sofferto quasi tutto quello che è umanamente possibile, verso la fine, prima dello scontro decisivo con Schneizel, chiederà a Lelouch se non la odia per avergli dato il geass e instradato su quella via. Lelouch le risponderà che è felice, tanto del geass quanto dell'averla accanto.
Il rapporto tra i due è legato alla situazione generale che ha portato al loro incontro e non scade mai in facili sentimentalismi, tanto che, più di una relazione d'amore vera e propria possiamo parlare di una intesa profonda e totale. In un certo senso, entrambi sono al di là di troppe cose per parlare di una coppia vera e propria, e gli equilibri tra loro risultano inevitabilmente fragili: tra un portatore di code e il suo utilizzatore di geass, infatti, è destino che si crei un legame particolare. Solo il carattere eccezionale di entrambi permette loro, forse, di ottenere qualcosa di più.
Il suo vero nome viene sussurrato a Lelouch, ma lo spettatore non riesce a sentirlo, restando dunque un mistero. Ragazza bellissima, eccelle nelle arti marziali. Nonostante l'aria apatica perennemente distaccata, risulta una validissima leader e stratega, una valente pilota di Knightmare e astuta combattente. La caratterizzazione di CC è superba, ben calibrata e sempre realistica pur nell'incredibile coacervo di elementi che la riguardano. Avendo già sofferto quasi tutto quello che è umanamente possibile, verso la fine, prima dello scontro decisivo con Schneizel, chiederà a Lelouch se non la odia per avergli dato il geass e instradato su quella via. Lelouch le risponderà che è felice, tanto del geass quanto dell'averla accanto.
Il rapporto tra i due è legato alla situazione generale che ha portato al loro incontro e non scade mai in facili sentimentalismi, tanto che, più di una relazione d'amore vera e propria possiamo parlare di una intesa profonda e totale. In un certo senso, entrambi sono al di là di troppe cose per parlare di una coppia vera e propria, e gli equilibri tra loro risultano inevitabilmente fragili: tra un portatore di code e il suo utilizzatore di geass, infatti, è destino che si crei un legame particolare. Solo il carattere eccezionale di entrambi permette loro, forse, di ottenere qualcosa di più.
Suzaku Kururugi.
Ammettiamo di avere un debole per Lelouch. Questo non significa che non adoriamo Suzaku. Anche se i due si trovano su fronti completamente opposti per quasi tutto l'anime, e nonostante Suzaku rompa costantemente tutte le uova covate da Lelouch, il personaggio di Suzaku è pura energia suicida di indiscutibile fascino. Eccellente negli sport e in tutto quello che riguarda l'attività fisica, grandi occhi verdi e un sorriso disarmante da ragazzino, Suzaku è l'incarnazione della buona volontà, della sopportazione e dell' “ipocrisia”.
Figlio del Primo Ministro del Giappone prima dell'invasione britanna, ritrovatosi orfano e malvisto nel nuovo sistema dell'Aerea 11, decide di cambiare le cose dall'interno. Sceglie di entrare nell'esercito britanno, pur essendo consapevole delle innumerevoli difficoltà cui sarebbe andato incontro.
In realtà la decisione è motivata da un abissale senso di colpa, (spoiler) dovuto a una ragione che non vi spoilero (/spoiler), e dal desiderio di rimettere le cose al loro posto anche a costo di sacrificare la propria vita per gente che lo odia. Suzaku è un eleven e, per il 90% dei britanni, resterà sempre un gradino sotto di loro. Figuriamoci poi il clima che deve regnare nell'esercito. Quando Lelouch viene trovato in compagnia di CC nella prima puntata, Suzaku si rifiuta di sparare all'amico appena ritrovato: il suo superiore sparerà a lui, senza battere ciglio.
Suzaku è l'immagine ideale del bravo ragazzo, del soldato ubbidiente e metodico, della persona gentile incapace di fare male a una formica. Ma si porta dentro errori cui non può rimediare e lezioni troppo dure, che hanno spezzato per sempre il suo desiderio di essere felice. E' ipocrita perché finge non con gli altri, ma anzitutto con se stesso, cercando di dare sempre il meglio di sé e di essere inappuntabile in quello che fa. Il suo motto è “i tuoi metodi sono sbagliati”, solo a scriverlo mi viene da sorridere pensando a tutte le volte che se ne esce con questa frase (per poi ricorrere lui stesso ai metodi peggiori viste le situazioni). Per quanto spesso insopportabile fino all'ottusità possa sembrare il suo comportamento e la volontà di non vedere la vera realtà delle cose, considerato alla luce della sua esperienza tutto assume un tono drammatico e personale.
Suzaku è un personaggio senza speranza, dall'aspetto propositivo e gentile ma profondamente distruttivo, anzitutto con se stesso. Tanto che (spoiler) quando Lelouch sarà costretto a usare il geass su di lui, gli imporrà l'ordine “vivi”, perché per il ragazzo la vita del suo amico e antagonista è importante quanto quella di Nunnally (/spoiler). Solo con la Principessa Euphemia riesce a trovare un punto luminoso, qualcuno che crede fortemente in lui. E insieme a lui ha fede nella speranza che le cose possano essere cambiare senza dover spargere il sangue di nessuno, con il dialogo e l'amore. Il legame che stringe con la Principessa di Britannia è quello di un Cavaliere con la sua amata, e sarà loro uno dei momenti più strazianti di tutto l'anime.
Lelouch vorrebbe che Suzaku diventasse la guardia del corpo personale di Nunnally, e nelle vesti di Zero cerca di portarlo dalla parte dei Black Knights. Lelouch infatti non riesce a capire perché Suzaku si ostini a voler combattere dalla parte dell'esercito britanno, ma conosce il cuore dell'amico abbastanza da sapere che niente gli farà cambiare idea. Dovrà accadere qualcosa di estremo per portare Suzaku al proprio limite emotivo e mentale e spingerlo a cambiare completamente atteggiamento. Una volta scatenata la sua rabbia sarà spietato e furioso, (spoiler) scegliendo infine di passare dalla parte di Lelouch, riconoscendo che non c'è nessuna possibilità di pace finchè Charles Zi Britannia non sarà fermato (/spoiler).
Le CLAMP sono esperte di personaggi tormentati, e Suzaku riesce ad essere uno dei migliori. Lui e Lelouch sono legati da un filo di sangue e di morte, e uno degli aspetti più incredibili del loro rapporto è che per quanto si facciano male l'un l'altro, ciascuno è un punto di riferimento essenziale. Hanno bisogno l'uno dell'altro, drammaticamente uniti da un'amicizia contrastata e impossibile, legati da una tensione in crescendo che li porterà, insieme, ad affrontare la verità ultima che ha scatenato tutte le loro sofferenze.
Per amore di Lelouch e Nunnally, Suzaku ha sacrificato qualcosa di molto importante, e per amore di Suzaku Lelouch si rifiuta di costringerlo con un geass, l'unico vero rasoio capace di spezzare il filo che li tiene insieme. Due antagonisti e due amici, due complici e due compagni indimenticabili, complessi e difficili, che si esasperano a vicenda e che avanzeranno inesorabili, insieme fino alla fine, destinati a realizzare insieme un sogno al di là di ogni notte insonne e di tutte le paure, qualcosa in grado di garantire a tutti gli altri un futuro diverso e felice.
Una piccola nota allegra: Suzaku ha sempre con sé il gatto Arthur, che lo morde e lo graffia continuamente. Chissà perché! Inoltre, è sempre presente quando si tratta di ricordargli che alla Sunrise vogliono fare fanservice ma lui appartiene a qualcun altro!
Arthur, per o continui dispetti a Suzaku, risulta uno dei personaggi più intelligenti e adorabili di tutta la serie. Anche se adora stuzzicarlo in ogni modo (e c'è da dire che Suzaku sopporta con stoicismo), gli è molto affezionato, e lo segue, davvero, ovunque gli sia concesso farlo.
Una piccola nota allegra: Suzaku ha sempre con sé il gatto Arthur, che lo morde e lo graffia continuamente. Chissà perché! Inoltre, è sempre presente quando si tratta di ricordargli che alla Sunrise vogliono fare fanservice ma lui appartiene a qualcun altro!
Arthur, per o continui dispetti a Suzaku, risulta uno dei personaggi più intelligenti e adorabili di tutta la serie. Anche se adora stuzzicarlo in ogni modo (e c'è da dire che Suzaku sopporta con stoicismo), gli è molto affezionato, e lo segue, davvero, ovunque gli sia concesso farlo.
Nunnally Lamperouge.
È l'adorabile sorellina di Lelouch. I due sono fratelli a tutti gli effetti, in quanto figli di stessa madre, a differenza di tutti gli altri fratellastri che incontriamo nell'anime. Tra Lelouch e Nunnally c'è un rapporto simbiotico e strettissimo, dovuto alle difficoltà che hanno dovuto superare insieme, dalla dipendenza quasi completa della sorellina dal ragazzo e dall'amore incondizionato maturato negli anni.
Costretta
su una sedia a rotelle e alla cecità, è gentile, affettuosa ed
amabile. Ella rappresenta la motivazione principale di tutti gli sforzi e le azioni
di Lelouch, che pensa al suo futuro e benessere. La piccola
Nunnally era presente quando Marianne fu uccisa, fino a restare
coinvolta nella sparatoria e gravemente ferita alle gambe. Nonostante
questo non nutre i medesimi sentimenti di vendetta di Lelouch contro il loro
padre, in quanto ha come unico desiderio quello di essere felice
insieme a suo fratello. Risulta molto simile a Euphemia, anche se la
gelosia e la possessività che manifesta verso Lelouch denotano un
carattere un po' più aggressivo (Euphemia è
zucchero filato puro).
In uno dei Picture Drama legati alla serie la vediamo addirittura chiedere alla loro cameriere Sayoko
di prenderle una bambolina vodoo per esorcizzare la
misteriosa figura di CC, che Nunnally crede essere la ragazza del
fratello...
Fanart adorabile! |
L'amore intenso di Lelouch per Nunnally viene ricambiato dalla sorella, che pur di fare il bene di Lelouch non si fermerà davanti a niente. Un amore quasi disperato, esasperato a causa dei silenzi e dei segreti di Lelouch. Rinchiusa nella campana di vetro in cui il fratello vuole lasciarla vivere, un mondo ideale ove c'è solo gentilezza e pace, Nunnally subisce indirettamente le conseguenze degli atti terroristici di Zero, fino a quando sarà costretta ad affrontare la verità.
Deciso
a proteggerla fino alla fine, Lelouch si farà carico di tutte le proprie responsabilità: confida che quel che è
accaduto abbia fatto maturare Nunnally abbastanza da distinguere la
menzogna dalla verità.
Un
personaggio per molti versi tragico, dolce ma niente affatto sciocco, su cui si abbattono decisioni prese da altri. Nunnally
diventerà adulta e lotterà, come Lelouch, per quello in cui crede.
(spoiler) Proprio per permetterle di farcela da sola e portare
speranza al mondo, Lelouch sarà disposto a perderla, sacrificando
davvero quanto di più ama: è l'unico modo per aprire le porte di un
nuovo futuro (/spoiler).
Kallen
Stadtfeld.
Kallen è metà britanna e metà eleven. Suo padre infatti viene da una importantissima famiglia aristocratica, mentre sua madre era giapponese. È lei, insieme al fratello, a rubare l'arma segreta della Britannia a inizio serie. Durante la fuga suo fratello resta ucciso e lei continuerà da sola la battaglia per la libertà dei giapponesi. Kallen odia visceralmente la Britannia. E' un personaggio molto forte, sia caratterialmente che fisicamente. Passionale ed energica, non esita a mettere a rischio la propria vita durante gli scontri, risultando un pilota di Knightmare eccellente, in grado di rivaleggiare con il fiore dei piloti britanni. Segue Zero con incondizionata ammirazione, tanto da innamorarsi di lui ed essere una delle poche a continuare a credere in Lelouch, una volta scoperta la verità. Per i Black Knights sarà un durissimo colpo scoprire che il loro leader, in realtà, è un Principe di quella Britannia che si propongono di rovesciare. Nel momento in cui Kallen cercherà di placare la loro rabbia, loro non le daranno ascolto credendola controllata dal geass.
Il Guren S.E.I.T.E.N. Eight Elements-Type. |
Tra
lei e Zero si instaura una fiducia reciproca molto forte. Quando
Kallen scoprirà la verità, chiederà a Lelouch se lei lo segue per
un ordine del geass
e crederà alla sua risposta: no, la fedeltà è solo sua.
In precedenza Zero le aveva offerto di conoscere la sua identità, e
Kallen non l'aveva voluta sapere, scegliendo di seguirlo così come
era, senza se e senza ma.
La
storia familiare di Kallen è ben più tragica di quanto sembri a prima vista. Pur di restare accanto alla figlia sua madre ha
scelto di restare come cameriera nella villa dell'ex marito, cadendo
vittima della droga refrain per sopportare il dolore della
situazione presente. Kallen combatte per creare un mondo in cui possa
vivere insieme alla sua madre biologica, in cui la giustizia venga
resa di nuovo sovrana, contro le discriminazioni assolute dell'Impero
di Britannia.
L'indice
di gradimento per Kallen schizza alle stelle quando la vediamo
picchiare vigorosamente Suzaku.
Euphemia
e Cornelia Zi
Britannia.
Ovvero: lo zucchero filato e il peperoncino. Parliamo di loro in coppia visto che tra le due corre un legame parallelo a quello che stringe Lelouch e Nunnally.
Euphemia
è una ragazza gentile, determinata e risoluta, senza mai perdere la sua innata dolcezza. Detesta la violenza in tutte le sue forme e
si oppone alle discriminazioni fatte dalle Britannia e, di
conseguenza, alle prese di posizione della sua famiglia. Idealista e
per certi aspetti pericolosamente ingenua, abituata a essere
protetta, è anche il tipo di ragazza che si butta a capofitto anche
quando c'è un altissimo rischio se questo corrisponde ai suoi
ideali.
Si
innamora di Suzaku e ne è ricambiata. Arriva ad eleggerlo cavaliere
e propria guardia del corpo personale. Anche se tiene in gran
considerazione i sentimenti e i pensieri dei suoi fratelli, disposta
con umiltà ad ascoltare i loro consigli, sa opporsi quando qualcosa
non le piace e le sembra ingiusta. Delicata e dedita alla felicità
degli altri ancora prima che la propria, può sembrare superficiale e
ingenua, incapace di affrontare il mondo per come è, viziata e
cresciuta in una capanna di vetro. Al contrario, il modo in cui
affronta la situazioni dimostra che non ha affatto meno carattere di Lelouch o di Cornelia.
Semplicemente, non ama combattere ed è disposta a qualunque cosa per
evitare che si arrivi al litigio.
Sarà
proprio lei a diventare Governatrice dell'Area 11 e, in quanto tale,
a voler dichiarare di nuovo l'indipendenza del Giappone. Durante un
episodio molto importante si ritrova in un'isola deserta insieme al
terrorista Zero, e arriverà a riconoscere in lui il fratello
perduto. Ciò la spingerà ancora di più a voler trovare una
soluzione in cui nessuno più usi la violenza o sia costretto a
combattere e perdere chi ama. Sogna quindi di tornare ad essere una famiglia in pace, e di restituire ai giapponesi la libertà e la dignità che
hanno perduto.
Suo
fratello maggiore Schneizel, punto di riferimento insieme a Cornelia,
sembra assecondare i suoi progetti, ma non sapremo mai se avrebbe
approfittato del carisma benevolo di sua sorella, che avrebbe
attirato i terroristi, per i propri piani...
Cornelia,
tra le due, è la sorella forte. Magnifica pilota di Knightmare,
ammiratrice di Marianna, è una donna estremamente pericolosa, astuta
e coraggiosa. Euphemia è la persona più importante al mondo, e
Cornelia è disposta a proteggerla a costo della propria vita. Sarà
anche lei travolta dagli eventi a costretta a fronteggiare la durezza
del tradimento e delle ragioni politiche. Passionale e grandiosa, è un modello di tenacia (e ferocia, anche). Fortemente legata al proprio sangue sa mostrarsi inflessibile...
Chissà in che modo conosceremo il suo lato più... femminile e dolce?
Chissà in che modo conosceremo il suo lato più... femminile e dolce?
Shirley
Fenette.
Giovane
e innamorata di Lelouch, spesso ingenua, dolce, vittima di vari
geass, Shirley è una delle figure più positive di tutto
l'anime.
Pur nei limiti di personaggio secondario, Shirley è
l'unica che resterà sempre accanto a Lelouch, senza se e senza ma.
Nonostante a causa di Zero (spoiler) suo padre sia rimasto ucciso
(/spoiler), quando scoprirà la vera identità del terrorista non
riuscirà a odiarlo. Anzi, arriverà a capire le
motivazioni che lo spingono e lo perdonerà, prendendo la decisione
di aiutarlo.
Shirley
all'apparenza è un personaggio semplice, spesso prevedibile, ma a un
attento sguardo manifesta una forza d'animo sconfinata. Sceglie di
credere in Lelouch e di restare al suo fianco, anche se sa benissimo
che Lelouch non la può ricambiare. È l'unico personaggio femminile,
a parte CC, a non avere nessun momento di esitazione o di
allontanamento da Lelouch. (spoiler) Tipico, squisito e innocente
personaggio clampiano pensato per far morire lo spettatore di dolore,
perfetta conferma che chiunque si metta potenzialmente tra Suzaku e
Lelouch, in questo anime,
finisce tragicamente (/spoiler).
Milly
Ashford.
Capoclasse, figlia dei padroni dell'Accademia dove studia, è ragazza estremamente maliziosa e vivace, oltre che una figura femminile esplosiva. Pur di restare con i propri amici un anno in più decide di fallire gli esami.
Gli
Ashford erano a capo della Fondazione che riuscì a produrre i primi
prototipi dei Knightmare Frame: uno di questi, il progetto Ganymede,
fu pilotato da Marianne. Proprio a causa dell'appoggio dato a
Marianne, dopo la sua morte gli Ashford vennero privati del titolo
nobiliare. Incurante del fatto che il fidanzamento con il Conte Lloyd
Asplund avrebbe restaurato la posizione della propria famiglia, Milly
decide di romperlo, scegliendo di essere fedele se stessa. Non si sa
quali siano state le reazioni della famiglia, ma vediamo Milly
lavorare in una stazione televisiva locale come giornalista, il che
significa che, in qualche modo, ce l'ha fatta: esemplare
da questo punto di vista è la rottura con un sistema di idee intero,
una rottura personale e individuale. Moltissimi personaggi attorno a
Lelouch fanno la loro piccola “rivoluzione”, cambiando le piccole
cose attorno a sé. Ma solo
il futuro aperto da Lelouch permetterà una realizzazione
piena delle loro aspirazioni. Nel mondo di Charles o di Schneizel, niente di tutto questo sarebbe stato possibile...
Milly
è una delle pochissime a conoscere la vera ascendenza di Lelouch e
Nunnally, e sa dimostrarsi molto seria quando si tratta dell'incolumità
dei propri amici. È sempre in prima fila per incoraggiare l'amica
Shirley a dichiararsi a Lelouch, ma anche per prenderla in giro a
causa della sua timidezza.
Sembra
che Lelouch abbia un altro fratello, ma non uno dei tanti....
Qualcuno dalla vicenda molto, molto particolare. Chi sarà mai? Non
possiamo dirvi niente su di lui altrimenti sveleremmo una cosa troppo
importante per la trama, tuttavia ci tentiamo ad assicurarvi che lo detesterete all'inizio ma finirete per amarlo, e contemporaneamente odierete ardentemente le
CLAMP. Ma che si finisca
per odiare le CLAMP non è una novità, vero?!
Kaname Ōgi.
Da
me soprannominato “l'uomo ingrato”. Coff coff, scherzi a parte
(perdonatemi ma a quasi dieci pagine di recensione uno comincia a
vedere i suoi parenti defunti e qualche battuta scappa XD). (spoiler)
Piccola parentesi per capirlo un po' meglio e capire perché lo
chiamo ingrato: Ōgi tradirà Zero quando ne scoprirà l'identità,
chiedendo però a gran voce che il Giappone venga liberato. È
soltanto con questo prezzo che accetta di fare una cosa sporca
come la consegna del loro capo (a suo discapito c'è da dire che Zero li ha
effettivamente usati per i propri scopi). (/spoiler)
Ex insegnante a capo della cellula terroristica in cui
militava Kallen (ne aveva preso la guida dopo la morte del fratello
di lei, Naoto). Non confida troppo nelle proprie capacità di leader, e viene per fortuna sostituito da Zero (leadership senza
la quale sarebbero probabilmente tutti morti in modo abbastanza
inutile e infruttuoso). Si conquista comunque la fiducia di Zero,
che gli accorda la guida dei Black Knights dopo la loro
riorganizzazione. Si innamora di un personaggio molto inaspettato, di
parte nemica, arrivando a mettere a rischio la propria vita e
incolumità pur di proteggerla.
Estremamente
umano in un anime di
personaggi dalla volontà di ferro, destinato oltretutto a diventare
(spoiler) nuovo Primo Ministro del Giappone (/spoiler), Ōgi crede
nell'amore che lo lega alla donna del suo cuore, e cerca di
proteggerla sempre.
Kyoshirou
Toudou.
Ogni anime giapponese che si rispetti ha bisogno del suo adulto samurai tutto d'un pezzo. Oltretutto di enorme talento militare e indefesso idealismo.
Toudou
è stato il maestro di Suzaku, fino al suicidio di Genbu Kururugi e
alla separazione dal giovane discepolo.
Toudou
è stato capace di compiere un miracolo, ovvero sconfiggere le armate
britanne,durante l'invasione, in uno scontro diretto. L'episodio
viene ricordato come il Miracolo
di Itsukushima. Entra a
far parte del Fronte di Liberazione Giapponese, e ne fa parte finché
non viene spazzato via da Lelouch (ahah, Lelouch, bravo ragazzo... fa
passare l'esplosione della nave, in cui erano i vertici del Fronte,
per un suicidio, quando invece rientrata nel suo piano...). Accetta
la proposta di Zero, si unisce ai Black Knight e continua a
combattere in nome del Giappone. Banzai!
Diethard
Ried.
Giornalista, fanatico ammiratore di Zero, uno dei personaggi più inquietanti di tutto l'anime (il che la dice lunga, tra mezzi psicopatici, sociopatici e conquistatori del mondo, tiranni, complessati e frustrati che girano in questo anime... ecco, Diethard è peggio di tutti loro messi assieme). A Diethard non importa quanti morti o disgrazie avvengono, tutto quello che conta è un buono show. L'apparizione di Zero, per lui, significa qualcosa di grandioso da non lasciarsi sfuggire a nessun costo, tanto che Zero diventerà una vera e propria ossessione.
Jeremiah
Gottwald.
Jeremiah è uno dei personaggi più gustosi e imprevedibili di tutto l'anime. Ed è anche uno di quelli che sono arrivata ad amare di più. È un pilota di Knightmare Frame, fermamente convinto della necessità di mantenere le gerarchie militare e l'esercito stesso puro da qualunque presenza non britanna.
Osteggia Suzaku con acredine, cerca di renderlo un capro espiatorio per la morte di Clovis. Il suo scontro diretto con Zero è destinato a conseguenze terribili per lui, visto che Lelouch usa il geass ordinando di liberarlo, e lo chiama, davanti a tutti, “Orange”.
Così, tutti lo credono coinvolto in una congiura o qualche losco affare, e viene declassato a semplice pilota di Knightmare. Un'onta spaventosa, visto che Jeremiah non era stato niente meno che la guardia del corpo personale di Marianne. L'incidente a Villa Aries continua a tormentarlo e cerca in tutti i modi di dimostrare la propria incondizionata fedeltà alla famiglia imperiale.
Quando
scoprirà la vera identità di Zero, il figlio di Marianne, passa
dalla sua parte e lo servirà con grande fervore. La fermezza della
sua fede in Marianne e in Lelouch fa di lui un personaggio onesto e
profondamente integro, capace di dedicarsi completamente a una causa
e a una persona, indipendentemente da quello che possa pensare
chiunque altro. Uomo dalle forti vedute personali, pagherà sulla propria pelle alcuni aspetti più oscuri delle ricerche scientifiche britanne. Grazie alla sua forza di carattere riesce comunque a trasformare un male in un bene. Solido e affidabile come una montagna, senza essere per questo uno sciocco.
Per via dell'Orange viene chiamato familiarmente Orange-kun. Dopo il gran finale si ritirerà a coltivare arance (insieme ad Anya, a quanto pare...).
Per via dell'Orange viene chiamato familiarmente Orange-kun. Dopo il gran finale si ritirerà a coltivare arance (insieme ad Anya, a quanto pare...).
Lloyd
Asplund.
Un
Conte geniale e decisamente gaio,
capo progettista del Knightmare Frame Lencelot, guidato da Suzaku. È
lui a notare le capacità del giovane, a curarlo e a fargli
tentare la sincronizzazione con il nuovo prototipo Knightmare. Con un
permesso speciale del Principe Schneizel Lloyd lavora a
capo di un reparto distaccato di ingegneri militari, votato alla
sperimentazione e creazione di modelli ultramoderni. Il Lancelot si
rivela un'arma da combattimento spettacolare, e la scelta di Suzaku è
perfetta. L'unico difetto del Lancelot è la mancanza di una cabina
di espulsione, che mette a rischio la vita del pilota in caso di
eplosione o emergenza.
La sua rivale è Raskhata Chawla, il capo progettista dei Knightmare della resistenza giapponese. I due sembrano avere dalla loro una antica faida...
La sua rivale è Raskhata Chawla, il capo progettista dei Knightmare della resistenza giapponese. I due sembrano avere dalla loro una antica faida...
Il
Conte adora prendere in giro le persone, è simpatico e ironico, eccentrico e divertente, non lo vediamo mai preoccuparsi di nessuno (a parte quando ci sono di mezzo le sue preziose creazioni). Ma è
anche una persona con cui non si può assolutamente giocare: non si cura degli altri, eppure è infallibile quando si tratta si sottolineare le loro debolezze. Insomma, è un falso distratto.
Mente geniale e complicata, ha un'assistente, Cécile Croomy, che ha lavorato alla progettazione del Lancelot e funge, in un certo senso, da segretaria e controparte umana di Lloyd. La donna diviene amica di Suzaku, e rimprovera Lloyd per il suo atteggiamento così incurante dei sentimenti delle persone (parole dette al vento ma la buona intenzione c'è tutta...).
Mente geniale e complicata, ha un'assistente, Cécile Croomy, che ha lavorato alla progettazione del Lancelot e funge, in un certo senso, da segretaria e controparte umana di Lloyd. La donna diviene amica di Suzaku, e rimprovera Lloyd per il suo atteggiamento così incurante dei sentimenti delle persone (parole dette al vento ma la buona intenzione c'è tutta...).
Entrambi
seguiranno Lelouch (spoiler) quando arriverà alla conquista del
trono imperiale (/spoiler). Lloyd non si cura di niente se non della
sua ricerca, e CC ipotizza che Cècile sia spinta dal fatto di
essersi innamorata di Suzaku...
Li
Xingke e Jiang Lihua (Tianzi).
Da allora Xingke le è rimasto sempre vicino, tranne quando si è dovuto allontanare dalla Città Proibita per seguire i corsi all'Accademia Militare. Ma, prima di andare, ha promesso alla bambina che un giorno le avrebbe mostrato il mondo al di là delle mura.
Nonostante
la grande differenza d'età tra i due, e l'età fanciullesca di
Tianzi, sono uniti dalla totale fiducia reciproca, e dalla fedeltà
incondizionata di Xingke. La piccola Tianzi, per creare un
accordo diplomatico tra la Britannia e la Federazione Cinese, rischia
di andare sposa del
primogenito di Charles Zi Britannia... Le cose non andranno ovviamente
come nei piani!
Sì Xingke, si ricorda di te e della promessa, adesso sbrigati a salvarla dallo sposarsi con quel grosso salame di Odysseus! |
VV.
Il pupo noioso e annoiato è VV. L'altro è Jeremiah, <3 Cosa trameranno mai insieme? |
Ha l'aria di un bimbetto.
È
odioso.
È l'altro portatore del Code.
È l'altro portatore del Code.
Charles
Zi Britannia.
Non
ho altro da dichiarare.
È
la più bella espressione dell'ineguaglianza tra tutti gli
uomini, dell'evoluzione,
dell' assolutismo.
Cose belle. Uno dei colpi di genio più grandiosi di questa
serie animata è l' ironia sopraffina:
rappresentare l'America nel modo quasi esatto in cui la
Germania nazista vide e concepì se stessa. Lo stesso progetto segreto di Charles, il Ragnarok, è un chiarissimo riferimento al mito germanico.
Charles sembra semplicemente un tiranno accentratore, ma verremo a sapere anche cosa lo ha portato a essere l'uomo e l'Imperatore che vediamo. Non ce lo fa certo amare di più. Almeno, però, offre un punto di vista ulteriore e un altro tassello a uno dei fili che attraversano tutto l'anime: la tragedia della guerra, dell'odio, della menzogna, e il desiderio di cancellare completamente tutto quello che può far male. Charles è un personaggio, per molti versi, disumano, visto che non lascia alcuno spazio alle emozioni e alla pietà. Proprio per questo esprime così bene il dolore per il tradimento (e no, non si tratta di Marianne, è ancora peggio! XD).
Un altro aspetto interessante è lo spaccato della vita della casa imperiale di Britannia, che Charles e suo figlio Schneizel permettono di osservare. Tutt'altro che un'esistenza facile e piena di agi, il prezzo da pagare per essere in linea di successione è ben più alto delle lotte per sedere sul trono. Sembra che la generazione di Charles fosse messa peggio di quella dei suoi figli, e questa può essere una delle note positive che riguardano il personaggio dell'Imperatore, per altri versi del tutto negativo.
In ogni caso, grazie a Charles vediamo le linee di una caratterizzazione davvero ben pensata e netta, e qualcuno s'è studiato un po' di filosofia e sociologia, per stendergli i discorsi e fare il profilo del suo comportamento. Quindi, bravi!
Charles sembra semplicemente un tiranno accentratore, ma verremo a sapere anche cosa lo ha portato a essere l'uomo e l'Imperatore che vediamo. Non ce lo fa certo amare di più. Almeno, però, offre un punto di vista ulteriore e un altro tassello a uno dei fili che attraversano tutto l'anime: la tragedia della guerra, dell'odio, della menzogna, e il desiderio di cancellare completamente tutto quello che può far male. Charles è un personaggio, per molti versi, disumano, visto che non lascia alcuno spazio alle emozioni e alla pietà. Proprio per questo esprime così bene il dolore per il tradimento (e no, non si tratta di Marianne, è ancora peggio! XD).
Un altro aspetto interessante è lo spaccato della vita della casa imperiale di Britannia, che Charles e suo figlio Schneizel permettono di osservare. Tutt'altro che un'esistenza facile e piena di agi, il prezzo da pagare per essere in linea di successione è ben più alto delle lotte per sedere sul trono. Sembra che la generazione di Charles fosse messa peggio di quella dei suoi figli, e questa può essere una delle note positive che riguardano il personaggio dell'Imperatore, per altri versi del tutto negativo.
In ogni caso, grazie a Charles vediamo le linee di una caratterizzazione davvero ben pensata e netta, e qualcuno s'è studiato un po' di filosofia e sociologia, per stendergli i discorsi e fare il profilo del suo comportamento. Quindi, bravi!
Gino
Weinberg.
Suzaku. Sorridi. Almeno una volta. Provaci. |
Nonostante le sue nobilissime ascendenze, è il tipo che non si lascia sfuggire una sola occasione per divertirsi o fare amicizia con nuove persone. Ha un carattere aperto, frizzante e solare: una persona che sembra davvero non aver mai avuto un solo problema al mondo. Infatti, ha anche i piedi poco per terra... Viene sul serio da un altro mondo! Prova una lealtà incondizionata per la figura dell'Imperatore, (spoiler) tanto che non è molto contento quando Suzaku propone qualcosa di poco... pulito! (/spoiler). A fronte dell'essere uno "spruzzetto di sole", forse ironicamente, è pilota di un Knightmare chiamato Tristan (ecco, Sunrise, a me sarebbe bastato anche solo un mezzo accenno per capire se dietro al suo fare giocondo si nasconde qualcosa, ma voi siete cattivi e avete taciuto T_T).
Lo vediamo nella seconda stagione, apparire insiema ad Anya Alstreim, un'altra pilota del suo livello, all'Academia Ashford. Vuole infatti sperimentare cosa significhi una vita da comune mortale (o quasi, visto che l'Accademia comunque è riservata agli studenti britanni che vivono sul suolo giapponese).
Lui
e Anya, come anche Suzaku a questo punto della trama, fanno parte dei
Knights of the Round, l'elite bellica di piloti di
Knightmare Frame. Il gruppo è costituito da dodici piloti, ciascuno
alle dirette dipendenze dell'Imperatore stesso. Uno di loro, Luciano
Bradley, è a capo di una divisione armata speciale, le Valkyrie.
Durante gli scontri della seconda stagione (decisamente compulsiva
nei ritmi e negli eventi), sarebbe stato bello sapere qualcosa di più
su queste strutture militari e sulla costituzione strutturale della
società britanna.
Attraverso personaggi secondari come Gino è possibile ricavare alcune informazioni, ma comunque ci sarebbe piaciuto averne ancora, e ancora... -.-
Attraverso personaggi secondari come Gino è possibile ricavare alcune informazioni, ma comunque ci sarebbe piaciuto averne ancora, e ancora... -.-
Schneizel
Zi Britannia e Kanon.
Concludiamo la carrellata sui personaggi parlando del Primo Ministro dell'Impero di Britannia e del suo fedelissimo segretario ("aide" è il termine che troviamo nell'anime, ed è una parola usata nei contesti militari e civili).
Schneizel è un uomo padrone di sè, amante del controllo, secondo in linea di successione al trono. Sembra non avere mire dirette alla prima posizione, ricoperta dal fratello Odysseus (un vero e proprio salame che si fa manipolare con grande facilità e sembra non capire un tubo di tutto quello che gli succede attorno...).
In compenso si diverte con la mediazione politica, tendendo a preferirla rispetto allo scontro diretto. Ma quando si viene alle cattive maniere, Schneizel dimostra una freddezza e premeditazione che non troviamo neanche in Lelouch. È stato proprio lui a insegnare al fratellino il gioco degli scacchi e il fondamento della strategia, ed è l'unico in grado di batterlo.
Affascinante, galante e manipolatore nato, Schneizel è un fedele custode dello status quo. Dopotutto, cresciuto nella famiglia imperiale e lontano dal fango e dalla terra, ha sviluppato un'intelligenza estrema e una perfezione che solo un grande genio politico riesce a possedere. Riesce a comprendere i pensieri degli altri, a leggerne i comportamenti. Al punto che sarà un nemico difficile da sconfiggere, per Lelouch.
Uomo di sconfinata intelligenza, riesce a individuare quello che può tornargli utile o essere in generale positivo per lui e il suo entourage. Anche se non esiterebbe un attimo, di fronte alla necessità, a sacrificare uno dei suoi uomini, generalmente è con loro molto cortese, così come con i sottoposti in generale.
Una particolarità di Schneizel è che non è ambizioso. Nonostante sia nella posizione ideale per andare a scacco per il trono, non mostra un vero e proprio desiderio personale di arrivarci. Di tutte le persone che ha attorno, dei collaboratori e dei sottoposti che utilizza, l'unico che lo conosce veramente è proprio Kanon. Proprio grazie al suo aide, riusciamo a scorgere qualcosa dell'uomo, oltre al genio politico e strategico. Anche se ovviamente Kanon accenna soltanto, e i segreti del Principe resteranno ignoti...
Kanon Maldini (sì, di famiglia italiana!) è un ragazzo delicato, nobile (Conte), dai modi raffinati, perfetto per servire una persona difficile e complessa come Schneizel. Dimostra spesso sensibilità ed empatia per gli altri, esprimendo una umanità del cuore che a Schneizel sembra tottalmente mancante. Sa tuttavia dimostrare il sangue freddo e il carattere necessari, quando si tratta di eseguire gli ordini di Schneizel. Prova verso il suo signore una ammirazione e una fedeltà che solo Bambi alla sua mamma può eguagliare, nella storia dell'animazione. Accetta qualunque cosa decida Schneizel, anche se, chiaramente, alcune mosse del Principe non possono che incontrare la sua disapprovazione (mai manifestata, ovviamente). Sembra davvero che provi per lui una stima sconfinata, molto simile a quella che Kallen prova per Zero. Ma a differenza della mezza giapponese, Kanon conosce Schneizel molto bene e, nei momenti critici, è lui a mostrarsi protettivo verso il Principe, di cui conosce forza e debolezze...
Una delle perle dei Picture Drama: Lelouch nei panni di ... Luluko! |
Dei manga non diciamo nulla, in quanto tutti e tre ispirati alle vicende dell'anime ma assai liberi di rappresentarle... Dopo aver letto i primi capitoli di tutte e tre (ben tre) rivisitazioni (pasticciate), decisamente non siamo stati spinti a continuarne la lettura.
Da
segnalare il magnifico artbook CLAMP dedicato a Code
Geass,
Mutuality,
che abbiamo messo a disposizione sulla nostra pagina
facebook (ecco qui la carrellata, amateci: noi vi amiamo <3). Sono anche le immagini che abbiamo quasi sempre usato per la presentazione, qui, dei vari personaggi.
La
colonna sonora è stata composta da Kōtarō Nakagawa e Hitomi
Kuroishi, e presenta alcuni pezzi indimenticabili, come l'inno
nazionale della Britannia (All Hail Britannia),
Continued Story, Innocent Days o Madder Sky.
Personalmente
amiamo moltissimo la prima sigla di chiusura, Yuukyou
Seishunka,
composta da Ali
Project,
di cui riportiamo il testo.
As
one walks an animal trail, roar out, "O lion, o tiger!"
My
spiritual homeland is on the other side the glowing sky
Are
weakness and rage enemies without form
To
youth wandering in the solitude of imprisonment?
O
Father, I still find you
Difficult
to understand
When
I chase the invisible backs
Of
the brothers who precede me
On
a night of confusion, Lucifer beckons me
Even
if I should yearn for
A
dream that ends not in death
It
is you, whom are certain, who is my life
Life
as a butterfly, as a flower in a violently windy wasteland
My
spiritual homeland blooms together with the eternal spring
Even
if my body is sullied, my chastity muddied
Please
believe in the brocade of my spirit
O
Mother, even if I
Should
never show my tears
The
dew in the grass beneath my feet will not vanish
The
time has come at last
To
know the meaning of my birth
At
this moment, my flag of righteousness at least
Is
drenched with blood
I
simply loved you
And
carved that into my chest
Embracing
a tattoo-like wound
As
one walks an animal trail, roar out, "O lion, o tiger!"
My
spiritual homeland is on the other side the glowing sky
Is
youth that fights as a chivalrous warrior
A
being so very inexperienced that it is foolish?
O
Father, I am still
Unable
to protect one piece of love
So
where is the truth in this transient world?
Live
as a butterfly, as a flower in a violently windy wasteland
My
spiritual homeland dances and falls in the eternal spring
Even
if my body is sullied, my chastity muddied
Please
believe in the brocade of my spirit
O
Mother, one day
Award
me with your honor
As
one walks an animal trail, roar out, "O lion, o tiger!"
My
spiritual homeland is the other side the glowing sky
Youth
that fights with noble intent at its root
Is
beautiful precisely because its time is short
O
Father, one day I
Shall
overcome you
The
truth of this esteemed world shall be there
Puro
spettacolo, signore e signori. :)
Ps:
L'edizione italiana dell'anime vede Frodo
che doppia Suzaku e Sam
che doppia Lelouch. (Adoro quei doppiatori ma per me sono Frodo e Sam
XD). Come al solito, da brave/i otaku, direi che è il caso di
vedersela in giapponese con i sottotitoli, no? Jun Fukuyama, il
doppiatore di Lelouch, è puro
genio.
;)
Titolo: Code Geass - Lelouch of The Rebellion.
Studio di Produzione: Sunrise.
Genere: Fantascienza, Fantasy, Mecha.
Disponibile in Italia: Sì.
Titolo: Code Geass - Lelouch of The Rebellion.
Studio di Produzione: Sunrise.
Genere: Fantascienza, Fantasy, Mecha.
Disponibile in Italia: Sì.
Sai che stavo pensando si fare anche io la recensione di Code Geass? ("stavo pensando" per me vuol dire che con calma la pondero e poi, magari tra un mese, la pubblico) ;-P
RispondiEliminaPersonalmente adoro certi personaggi come Cornelia (il mio personaggio femminile preferito di tutta la serie), Li Xingke (oddio che figo allucinante) e Orange-kun (ho già detto da qualche parte di avere una passione per i personaggi secondari), e non sopporto certi soggettoni come Nunnaly (si lagna, piange e chiama suo fratello a ciclo continuo) e Suzaku. Quest'ultimo, in particolare, lo prendere a scarpate. Ponendo che parte già male con il design di quella trota di Shaoran, poi fa di tutto per farsi detestare (da una come me). Il discorso "Voglio cambiare la Britannia dall'interno, ubbidendo a tutti gli ordini che mi danno dall'altro" trovo che strida terribilmente.
In ogni caso è stata una serie che mi è piaciuta parecchio e che ho visto tutta di un fiato. Pur non essendo delle CLAMP la storia, è stato il motivo per cui ho rimesso mano alle loro opere (questo e il fatto che il mio bastardissimo fumettarolo che conosce i miei gusti mi ha messo in mano il primo volume di Tsubasa Resrvoir Chronicle dicendo di provarlo e che se non mi piaceva potevo riportarglielo) ^^
Ciao Acalia! Oh, non vedo l'ora di leggere la tua recensione, sono in pole position. Fai con calma, molta calma, io ho fatto la follia di lavorarci quasi tutto insieme e ho avuto l'esperienza dell'anima che cerca di staccarsi dal corpo (che continua a scrivere ovviamente)..
EliminaBuahahahahahahahaha! Mi hai fatto morire dal ridere. Adesso mi tolgo i panni della recensitrice e parlo da fan e "di pancia".
Condivido assolutamente quello che dici su Pirlzaku. Nell'idea delle CLAMP non doveva assomigliare molto a Shaoran, anche Lelouch era molto diverso, avrei preferito che la Sunrise scegliesse di tenerli come erano stati disegnati dalle CLAMP... Ma tanto caratterialmente Suzaku è abbastanza affine a Shaoran (anzi, ha anche molto di Shaoron), quinti tant'è, hai ragione comunque :D
Il modo di fare e di comportarsi di Suzaku merita davvero le botte che gli dà Kallen (che goduria, mettere quella gif nel post, XD). Personalmente non mi piace molto neanche Kallen, ma ecco, sono giudizi emotivi più che obiettivi. Ogni personaggio ha le sue motivazioni, ho cercato di essere più neutra possibile... Anche perché, tra Lelouch e Suzaku, non saprei a chi dare prima il tacco in testa. Nel senso che alla fine Lelouch aveva ragione, che per fermare il sistema andava bloccato Charles coi suoi piani folli, ma è un 'caso', Lelouch NON sapeva e nel frattempo c'è stata una bella scia di sangue (una delle mie domande irrisolte: con Rolo, alla fine, ha mentito o no? Tu che ne pensi, Acalia?). Il tutto per salvare Nunnally e darle un futuro (ho stimato davvero Lulu solo quando è riuscito a rinunciare anche a lei).
Riguardo a Cornelia, Xing-Ke e Orange-kun: hai assolutamente ragione. Io ho detestato Euphemia. Volevo ammazzarla con le mie mani. Cornelia è una donna spettacolare, il rapporto con Guillford, il modo in cui cerca di proteggere Euphemia dalle sue idee bislacche. E la sua integrità di donna, regnante e guerriera... *_*
Xing-Ke... Ho tempestato la mia collega Daniela di domande: ma a te non sembra che l'ho amato troppo poco, quell'uomo, nel post? E lei a rispondermi "no no tranquilla, TRASPARE l'amore"... Ma è talmente amorevole che qualunque cosa dico non basta a rendere l'idea! Ogni volta che stava male io ero lì: no Xing-Ke, NO, NON MORIRE, io non TI SOPRAVVIVO!
Jeremiah. Che uomo. Che altro dobbiamo dire? Ha una parabola tutta particolare, fa tanti passaggi e cambiamenti, e sono tutti perfetti. Il modo in cui resterà fedele a Lelouch non fa una piega. Forte, coraggioso ed estremamente intelligente: ma che altro vogliamo? ;_;
Mhm... Vedo che Code Geass ha una grossa responsabilità nei tuoi confronti XD
Io le ho mollate, non ce la faccio. Leggi "Tsubasa", non è che non ne valga la pena, ma prendilo con le pinze. E' molto bello, fantastici i mondi in cui finiscono, tanto tanto stuzzicante questa cosa dei mondi paralleli (fanfiction a vagonate e possibilità sterminate), tanti hint di tanti tipi, PERO' ormai le vedo come quattro furbone che sanno come strizzare gli occhi. Tsubasa è davvero bello per Fay e Kurogane, che sono i personaggi principali veramente nuovi, ben caratterizzati e assolutamente fantastici (aw, Kuro-pon...).
Il resto: Shaoran e Sakura mi erano bastati in Card Captor, renderli di nuovo protagonisti mi ha fatto un po' storcere il naso. Fammi sapere poi come evolve la lettura. (Non voglio scoraggiarti ma da fan ti avviso XD).
Io seguivo anche il gemellino di "Tsubasa", "xxxHolic", che aveva dalla sua una maggiore originalità e un tuffo nel folklore giapponese.
Però mi dà un po' fastidio, devo ammetterlo, quando vedo cose (obiettivamente belle eh, parliamo pur sempre di 4 dee) fatte apposta per farti comprare. E' un cruccio del tutto personale, non posso farci niente...
(Mi conosco: terrò questa linea almeno finché non verrà qualcuno a dirmi "sai cosa hanno fatto, questo e questo" e io, spinta da una curiosità irresistibile, ci ricascherò ;_; maledette CLAMP. Le odio).
Non ti preoccupare stiamo parlando di anni fa, ho già letto tutto Tsubasa, tutto xxxHolic e tutto il resto delle CLAMP. In cartaceo mi manca solo Angelic Layer (ma sto vedendo l'anime) XD
EliminaLo so che sono delle riciclone bastarde e che ogni tanto sfornano delle serie orrende (sto facendo le recensioni di tutte le opere CLAMP, me ne manca una, sempre con i miei tempi tecnici, e poi arriva il mega stroncone che stavo aspettando - ovvero quella serie per cui smisi di leggere le loro opere tempo fa). Poi, però, mi tirano fuori personaggi come Kurogane, Seishiro, Eagle Vision, Doumeki e Touya Kinomoto e il mio amore nei loro confronti risale. Shaoran e Sakura in Tsubasa li ho odiati cordialmente ma, per fortuna, dal secondo mondo in poi, tutta l'azione (e la parte psicologica, che qui se si aspettavano che Shaoran capisse qualcosa della dualità di Fay stavano freschissimi) è demandata praticamente in blocco a Kurogane (vedere per credere, Shaoran non serve praticamente più a nulla, se non a quel twist narrativo di Acid Tokyo). Kurogane che è uno dei personaggi più fighi mai usciti dalla matita di un magaka. E qui chiudo la parentesi su di lui se no ti scrivo direttamente un poema ;-P
Tornando a Code Geass, devo dirti, quando vidi Xing-Ke in azione per la prima volta pensai che fosse il migliore di tutta la serie per la posizione di protagonista, aveva quel carisma positivo che Lelouch non riesce mai ad avere, il cervello che Scemaku si sogna in fotografia, una forza fuori dal normale in combattimento e una debolezza che lo rendesse umano! Non ti preoccupare il tuo amore nei suoi confronti traspare ;-P
Su Rolo. Era un personaggio nato per morire, nell'armata rivoluzionaria e soprattutto nella vita di Lelouch non c'era spazio per lui. Rimango dell'idea che alla fine gli abbia mentito e che facesse il carino solo per manipolarlo. Personalmente è un personaggio che mi è piaciuto parecchio nella sua drammatica vita sprecata in quel modo ç__ç
ALL HEIL ORENJI!
RispondiEliminaStringiamoci la mano, sorella! XD
EliminaEhm, volentieri, fratella. Però Sono un maschietto, neh?
EliminaXing-Ke è la versione maschile di Hyatt, di Excel Saga.
Perdono! ;_; Siamo sorello e fratella, allora :D
EliminaNon conosco Excel Saga, questo potrebbe essere un ottimo imput per approcciare. ^^
Brava. E lo recensirai pure, vero? Vero? VERO?
EliminaE poi è doppiato persino meglio di Code Geass. In italiano, intendo. Vabbè che a me è sceso il latte alle ginocchia quando ho sentito Lelluccio che parlava con la voce mezza scazzata di Minkiuyasha.
Fukuyama, in effetti, è proprio su un altro pianeta.