domenica 27 gennaio 2013

Cyborg 009 - Un Mito intramontabile sbarca oltreoceano per un restyling



Omammamia, che è. 

La Neme che scrive un articolo su una cosa recente
Così recente-recente che ancora neanche è uscita?!?!
Ebbene sì, anche io ho i miei momenti in cui sto al passo coi tempi. 
Ma come resistere?!
Uno dei miei miti da bambina... una serie che parla di macchine umane... rivisitata dal disegnatore principale di Red Robin?!
Goia et Gaudio. Mi ci butto a capofitto.


Dati essenziali sull'opera

Cyborg 009 (サイボーグ 009) è un manga di Shotaro Ishinomori che data molto indietro nel tempo: il ben lontano 1964! (ecco... ci pareva strano che la Neme non scrivesse di cose pre-anni 80 ¬_¬ NdLettori).
Qui da noi, la serie è arrivata al successo grazie alla trasposizione anime del 1968. Nel 2001 la serie è stata oggetto di un remake di ben 51 episodi che ha riscontrato un discreto successo, soprattutto negli USA. Questo a prova del fatto che Cyborg 009 è una di quelle storie “sempre vive”, che vanta anche alcuni drama per la radio, un sequel moderno in stile manga, la rivisitazione in stile comics che mi accingo a recensire, alcuni videogiochi e dei film, l'ultimo dei quali (009 Re: Cyborg) è uscito giusto l'anno scorso. (Trattasi du un ibrido 2D e 3D che ha la Pepsi come sponsor... ma non divaghiamo.)

La trama

All'incirca negli anni sessanta nove persone vengono rapite dall'organizzazione Black Ghost e vengono tramutate, dopo una serie di esperimenti, in altrettanti Cyborg, ognuno dotato di un potere unico e particolare.
Il progetto finale di Black Ghost è quello meschino e orribile di fare soldi dando vita ad un nuovo conflitto globale. I Cyborg sono infatti le armi di distruzione di massa finali e perfette, “il futuro della guerra”, che ne “espanderanno il teatro fino alle profondità della Terra, ed un domani nelle distanze più oscure dello spazio”. Non più persone, quindi, ma meri oggetti, dalla cui vendita l'Organizzazione spera di ricavare infiniti trilioni di dollari.

Nonostante il protagonista principale della storia, come già si evince dal titolo, sia il nono ed ultimo Cyborg, la serie si propone come un affresco corale, una storia di coesione e di gruppo in cui ogni Cyborg è unico ed egualmente importante. Una delle caratteristiche più degne di nota di Cyborg 009 è che presenta il primo, nonché più ampio e vario gruppo multietnico di protagonisti mai visto in un anime, e forse, in tutta la storia di comics e serie TV. Tra i Cyborg non esistono discriminazione di razza, nazionalità, sesso, età, corporatura, attitudine, classe sociale, istruzione... Loro sono i Cyborg. Loro sono assieme. Un gruppo, nel bene e nel male.


A guidare il nostro gruppo di eroi contro Black Ghost, e successivamente contro altre ed altrettanto temibili minacce, troviamo il Dr. Isaac Gilmore.
Inizialmente il Dr Gilmore era lo scienziato capo del progetto Cyborg, e come tale, egli se ne può considerare il creatore (il “papà”!). Essendo in profondo disaccordo con gli “ideali” dell'Organizzazione per cui lavora, il Dr Gilmore si “lascia rapire” dalle sue creazioni nell'episodio pilota. Da qui in poi, Gilmore si pone come guida dei Cyborg, assistendoli nell'ideazione dei piani, consigliandoli e guidandoli alla scoperta dei loro corpi meccanici. Nel corso della serie, Gilmore ed i Cyborg instaurano un rapporto che va molto oltre quello del curatore con le sue macchine, diventando pian piano una piccola, eterogenea famiglia.

Il manga originale doveva concludersi alla fine della seconda saga, con la sconfitta di Black Ghost e la poeticissima immagine di chiusura delle stelle cadenti. La serie era così popolare però, che fu continuata, ancora ed ancora, per un totale di 8 saghe. La serie dovrebbe concludersi tra quest'anno ed il prossimo con la nona saga “Cyborg 009 - Kanketsuhen Conclusion - God's War”, disegnata non da Ishinomori ma bensì da Masato Hayase.

I Cyborg della serie 00


001, Ivan Whisky, è un bimbo di pochi mesi di vita che origina dalla Russia crudele del dopoguerra. Dotato di poteri telepatici, è uno dei personaggi con la storia più straziante. Nato con una grave malattia, Ivan è stato usato dal suo papà come cavia, ed ha ricevuto i suoi poteri telepatici grazie ad una serie di interventi al cervello a cui il padre lo ha sottoposto poco dopo la nascita.







002, Jet Link, è un ragazzo americano, probabilmente povero, che ama gli aerei. Era a capo di una gang quando l'Organizzazione lo ha notato, ed la sua prima comparsa nel manga originale è un richiamo al balletto di West Side Story. Gli sono stati installati dei reattori nelle gambe che lo rendono capace di volare alla stessa velocità di – err – un Jet, appunto. Ha un carattere caparbio, e per questo a volte fa "a testate" con 009. Sarebbe dovuto essere lui 001, ma poi Black Ghosts mise le mani su Ivan e...






003, Francoise Arnould, è una ballerina francese. La sua caratteristica speciale sono i sensi supersviluppati, che le permettono di vedere anche attraverso i muri, e di percepire anche i più piccoli suoni a distanze sovraumane. Unica ragazza del gruppo, è anche l'unica, oltre al Dr Gilmore, a saper come accudire 001. Minuta ed aggraziata, Francoise è anche molto dolce e sensibile; aborrisce la violenza, ma questo non la tende una combattente meno abile. È un'ottima pilota, un gran cervello tattico ed è molto dotata con la tecnologia.






004, Albert Heinrich, è un uomo di origini tedesche fuggito dalla Berlino assediata, ed è praticamente un arsenale vivente. In seguito ad un grave incidente, gli è stata rimpiazzata gran parte del corpo con innesti cibernetici. Può sparare proiettili dalle dita, una delle sue mani è tagliente come una lama e ha dei missili occultati nelle ginocchia. In una delle versioni, Albert è colui che vive la trasformazione nel modo peggiore, cadendo in depressione.





005, Geronimo Jr, è un indiano americano. Uno dei personaggi che più amavo da piccola (ma io li amavo tutti, 'sti nove...), Geronimo è dotato di forza e resistenza sovraumane, mentre la sua pelle è stata resa impenetrabile ad ogni tipo di agente aggressivo (lame, fiamma, proiettili, etc.). Stoico, imponente, statuario, Geronimo accompagna a questa sua forza spaventosa un grande rispetto per la natura e per le tradizioni del suo popolo.





006, Chang Changku è un cuoco cinese, bassino e rotondetto, che può sputare un fiume di fiamme dalla bocca. Generalmente, nella serie TV lo vediamo usare le sue fiamme per scavare cunicoli, o fondere porte e altre barriere metalliche che sbarrano la strada a lui ed ai compagni. Curiosità molto-tanto curiosa: si vocifera che il cuoco sputafiamme che si vede in "Teen Titans: Trouble in Tokyo sia lui, o ispirato a lui."





007, Gran Bretagna è originario... beh, della Gran Bretagna. Non si sa altro di lui, a parte che è originario della stessa nazione di... beh, 007. Non so voi, ma io ci vedo una citazione. Gran Bretagna è calvo e simpaticissimo ed è malleabile. Può tramutarsi in chiunque od in qualunque cosa, allungarsi, farsi compatto e mimetizzarsi con qualsiasi superficie.






008, Pyunma viene da una tribù africana, ed è sfuggito a dei trafficanti di schiavi solo per finire nelle grinfie dell'Organizzazione. Pyunma è un nuotatore eccezionale, dotato di polmoni meccanici che gli permettono di sintetizzare l'ossigeno dall'acqua e rimanere sommerso per periodi di tempo quasi illimitati. A prima vista, un potere così può sembrare inutile in una squadra composta di macchine... ma ricordiamoci che “cyborg” significa che tutti loro sono in parte umani, e hanno bisogno, quindi, di respirare :D

009, infine, anche noto come Jo/Joe Shimamura è un mezzo sangue giapponese, il cui padre è un ignoto soldato americano stazionato nelle isole dopo il secondo conflitto mondiale. Ci sono diverse versioni della sua vita – e della sua caduta nelle mani dell'Organizzazione.In una, veniva ucciso dalla stessa Organizzazione, e poi riportato in vita come cyborg. In altre, era un pilota che veniva coinvolto in un incidente d'auto. La rivisitazione americana si apre con un flashback degli ultimi istanti da umano di Joe: fiori di ciliegio, un romantico picnic con una misteriosa ragazza dai capelli scuri... finché dei brutti ceffi non la portano via, e picchiano Joe fino a ridurlo in fin di vita.
Joe diventa il nono, e ultimo, cyborg della serie 00. È il più avanzato, e quindi quello che più si avvicina all'ideale di soldato meccanico di Black Ghost. Gli innesti cibernetici che gli vengono installati gli permettono di muoversi ad una velocità quasi pari a quella della luce. Non solo: quando Joe “accelera”, tutti i suoi sensi accelerano con lui, permettendogli quindi di vedere tutto come fosse a rallentatore, e di prevedere così le mosse dei suoi opponenti.

La Graphic Novel americana del 2013

AHGFKSDHGòFHKSGòFHKGòDKFGB. Che sarebbe poi una frase in dialetto trumblriano per dire: “Non sto nella pelle dalla felicità”.
È presto per fare una qualsiasi previsione di qualsiasi tipo, ma le premesse sono ottime. La storia la conosciamo: è buona, è OTTIMA, è senza tempo. I personaggi, idem. I testi di questa “modernizzazione” sono affidati a F.J. DeSanto e Bradley Cramp. I disegni invece saranno ad opera di Marcus To, che oltre alle matite si cimenta anche nell'inchiostrazione a china delle tavole. I colori saranno del sempre-bravo Ian Herring.
Marcus To mi è particolarmente caro come artista, perchè è colui che ha disegnato “Red Robin” dal numero 6 al 21, e dal 23 al 26, dando al personaggio di Tim Drake un'impronta del tutto particolare e personale. Nel corso del 2012 To ha anche disegnato la Miniserie “Huntress” per la DC comics, nonché un numero di “Batwing” ed uno di “Flash”.
Il volume di 100 pagine, interamente a colori, uscirà in America la prossima estate, ma una preview è già disponibile dal 23 gennaio sul sito di Comixology. Per la modica cifra di 2,99$ potrete scaricare una preview di circa venti pagine, un'intervista a De Santo, e quasi 60 pagine del manga di Ishinomori nel suo verso di stampa originale (destra verso sinistra).
Graficamente, la nuova versione dei Cyborg si presenta bellissima. Il tratto a china di To è molto intenso, le linee morbide e cariche. I colori di Herring sono vivaci, le ombre nette e pulite, con contorni precisi e pienezza che sono quasi degne di un anime. Se dovessi trovare una pecca nello stile grafico è che sono tutti troppo belli!! Da una parte, non è male vedere i tratti caricaturali ed esagerati sparire a favore di un design più omogeneo che accomuni tutti i personaggi. Ma... ma Jet, dov'è finito il tuo nasone? Gran Bretagna? Gran Bretagna sei TU quello? Ma-ma sei bello! O_O C-chang! I tuoi occhi non sono più a forma di 3! Il naso non è più una palla! Sono traumi questi, ragazzi...

MGNemesi @ Dita D'inchiostro

3 commenti:

  1. Cyborg 009 è una delle mie serie preferite. Me ne sono innamorata vedendo il vecchio anime da bambina *-* Ho comprato e letto il manga della j-pop, sto aspettando il movie e ora scopro di questa graphic novel...la voglio *____*

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    1. Io non sto più nella pelle!!! *A* Come te adoro il manga e la serie e questa graphic novel sembra stupenda!!! Spero chela RW/Lion prenda i diritti in fretta, così riusciremo a gustarcelo in tempi brevi. *____*

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  2. Troppo bella questa versione del famoso manga, e lo dice una che ha letto il fumetto originale.
    Speriamo che arrivi al più presto in Italia. Joe, come sempre è un gran figo . Anche Jet è stato reso più appetibile ( intendo esteticamente).
    Hera

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