lunedì 4 novembre 2013

Nobiltà contadina, l'esilarante gag manga autobiografico della "mamma" di Fullmetal Alchemist Hiromu Arakawa

Nel mondo dei fan di anime e manga, ma anche oltre, il nome Hiromu Arakawa fa drizzare parecchie orecchie. La Arakawa è infatti la geniale mangaka creatrice di quello che è uno dei migliori shonen manga di sempre, Fullmetal Alchemist. Ventisette volumi, due serie animate, due film e non ricordo più quanti OAV/videogiochi/prodotti accessori e un incredibile successo internazionale dopo, la Arakawa aveva ancora abbastanza coraggio per concludere il manga all'apice del successo. 

Quando sei un mangaka esordiente, che ha fatto un incredibile successo con un'unica opera (e sai che difficilmente potrai replicare) e sei ben lontano dalla pensione, non è facile prendere una decisione del genere. Per niente.
Ma la Arakawa sa che una bella storia deve avere anche un bel finale, e allungare il brodo ad oltranza sarebbe stato un insulto ai fan. Per questo, si è guadagnata il mio rispetto.

Ma restava comunque il problema di cosa fare dopo. Insomma, se proponi al mondo una
cosa come Fullmetal Alchemist, poi il mondo si fa delle aspettative su di te. Quale altro manga epico tirerai fuori dal cilindro? Quale storia che farà sbancare i comic di doujinshi? Quale personaggio incredibilmente carismatico inventerai dopo Edward Elric, Scar, Roy Mustang ed è meglio che mi fermi qui sennò mi sciolgo?

Semplice: Gin no Saji (Silver Spoon), uno slice of life sulla vita in un liceo agrario giapponese.

Quando ho letto la notizia la prima volta, ho sentito nella mia testa la risata da signora delle tenebre con tanto di trollface della Arakawa. Lo giuro.

Ero indignata. La regina del battle shonen, quella che ha inventato “il principio di scambio equivalente” (RISPETTANDOLO, mica come certi autori che si inventano regole per limitare i propri personaggi e alla fine gli fanno fare simil-kamehameha ad cazzum), quella che in certi punti FMA sembrava più un seinen che uno shonen per quanto era drammatico, mi va a disegnare un manga sui contadini?!
(Nessun razzismo di classe qui. Io sono nipote di contadini e fiera di esserlo.)
Ma poi Planet Manga ha pubblicato il primo volume in Italia, e siccome era in offerta mi sono detta “beh, perché no? Almeno se mi devo incazzare, mi incazzo con lo sconto.”

E mi sono ricreduta. Silver Spoon è un manga geniale! Non per tutti i palati, ma sicuramente vale la pena leggerlo almeno una volta. E devo dire che molte esperienze sulla vita agreste/da allevatore presenti all'interno del manga sono estremamente realistiche (purtroppo, in alcuni casi, questo va a cozzare con certe sensibilità che il lettore può avere nei confronti degli animali... ma va sempre tenuto presente che sono animali da allevamento, destinati perlopiù al macello, e non animali da compagnia).

Di Silver Spoon parleremo in dettaglio un'altra volta, comunque se volete avere un assaggio su Popcorn tv potete trovare tutta la prima serie dell'anime in streaming gratuito, legale e con i sottotitoli in italiano.

Perché tutta questa premessa?

Ebbene, se avete letto FMA o SS, saprete che l'Arakawa ama ritrarre sé stessa con le sembianze di una mucca. All'epoca di FMA non capivo perché, ma come ci ha rivelato la stessa Arakawa in SS, lei è figlia di contadini, per la precisione di allevatori di mucche da latte, e lo stesso SS si basa in gran parte sulle sue esperienze personali (e da qui il realismo dell'opera). Lei raffigura sé stessa come una mucca perché si sente molto vicina/rappresentata dall'animale in questione.

E da qui nasce Nobiltà contadina, un gag manga autobiogragico pubblicato sulla rivista giapponese Wings, che racconta la vita e le esperienze di Hiromu Arakawa prima di diventare una mangaka.

Oltre alla componente autobiografica, Nobiltà contadina è una finestra irriverente e
spassosissima sulla vita agreste, per certi versi più di Silver Spoon stesso (che ha più il sapore di un romanzo di formazione, con il protagonista che deve trovare la sua strada nel mondo). Certe gag mi hanno fatta scoppiare a ridere (ululare) in piena notte, letteralmente piegata in due, e meno male che la mia coinquilina ha il sonno pesante!

Vediamo la Arakawa alle prese con i suoi (vani) sogni di secessione dell'Hokkaido dal Giappone, con gli scoiattoli che rubano le verdure ma sono troppo carini per essere uccisi, con i ladri (umani, stavolta) di verdure che imperversano nei campi e molto altro ancora.

Considerato che è un gag manga, tutti i personaggi e parecchie altre cose sono disegnati in stile deformed, o stilizzati. Questo può piacere o non piacere, ma Nobiltà contadina è un manga che non vorrei veder disegnato in nessun altro modo.

Sarò onesta, ero incerta se comprare o no questo manga. Ho amato FMA, e Silver Spoon mi è piaciuto, ma 7,50 € non sono spiccioli. Ho esitato a lungo, ma alla fine la fedeltà all'autrice mi ha convinta e sono stata ampiamente ripagata. Di gran lunga il miglior acquisto di questo mese!

L'evoluzione di Hiromu Arawaka.
Titolo: Nobiltà contadina
Mangaka: Hiromu Arakawa
Genere: Slice of Life, Commedia
Volumi: 3 (in corso)

Pubblicato in Italia?: Si, da Planet Manga.

4 commenti:

  1. Ho resistito all'acquisto compulsivo ma mi ispira un sacco. Sono ancora indecisa (contando che adoro sia Full Metal Alchemist che Silver Spoon). Tutte le volte che passo dalla fumetteria gli lancio uno sguardo languido XD

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    1. Anch'io ho fatto come te per un mesetto, poi non ho più resisto e ho ceduto (anche grazie all'entusiasmo della mia fumettara)... Bellissimo!! Ha fatto sganasciare perfino la mia coinquilina che pure non ha letto FMA o Silver Spoon xD Ti consiglio di recuperarlo appena puoi!

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  2. Anche io sono stata esitante per il prezzo ma alla fine l'ho preso! Bellissimo!

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    1. Il prezzo è altino, ma bisogna ammettere che ne vale la pena non solo per la qualità del manga in sé, ma anche dell'edizione: sovraccopertina, formato più grande del normale, pagine a colori, un'ottima traduzione...

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