mercoledì 26 settembre 2012

Kuroko no Basket - Il basket secondo Kuroko

Oggi su Dita D'Inchiostro recensiamo uno degli anime più belli di quest'anno, Kuroko no Basket. Prima di pubblicare questo pezzo (è in lavorazione da mesi) abbiamo preferito aspettare la conclusione dell'anime, per essere certi che la qualità si mantenesse inalterata dall'inizio alla fine. Non avevamo alcuna ragione di diffidare dell'ottimo lavoro di Production I.G., ma è sempre meglio andarci con i piedi di piombo – e trattenere la fangirl che urla dentro dentro di noi. Come avrete già capito, l'anime è promosso a pieni voti. E se non annunciano subito una seconda serie, io muoio. Ah-ehm. Cominciamo!

Trama: Kagami Taiga, appena tornato dall'America, si iscrive senza molto entusiasmo al club di basket del liceo Seirin. Dopo aver vissuto per tanti anni nella patria del basket si aspetta  poco dal Giappone. Assieme a lui si iscrive Tetsuya Kuroko, un ragazzo esile che passa spesso inosservato. Kuroko sembra non avere alcun talento per il basket: non sa fare canestro né con i tiri liberi né con le schiacciate, non riesce a marcare gli avversari e ha una scarsa resistenza fisica. Eppure proprio lui è stato il fantomatico sesto uomo (quello che non fa parte della line-up iniziale ma è il primo a scendere in campo in caso di sostituzione, l'uomo-chiave usato per affrontare i momenti cruciali delle partite) della Generazione dei Miracoli, un leggendario team delle medie composto da inarrivabili talenti del basket. Nel passaggio dalle medie al liceo quella squadra si è sciolta, e i suoi membri si sono divisi iscrivendosi a licei diversi, tutti rinomati per il basket. Tutti tranne Kuroko: per qualche motivo il ragazzo ha scelto il Seirin, una scuola giovane dove il club di basket ha appena un anno di vita. Kagami, esaltato dall'apprendere che il basket giapponese non è poi così noioso come pensava, decide di impegnarsi e di battere uno a uno tutti i membri della Generazione dei Miracoli. Kuroko fa allora una promessa al ragazzo: lui sarà l'ombra della luce di Kagami, e lo renderà il giocatore numero uno del Giappone.


Le illustrazioni a fine episodio sono bellissime. *_*

I personaggi. Essendo un'opera sul basket, vi sono molti personaggi che meriterebbero di essere approfonditi. Purtroppo non possiamo trattarli tutti come vorremmo (a meno di non fare una recensione di quindici pagine come per Code Geass), quindi ci limiteremo ai nostri preferiti.

Tetsuya Kuroko. Kuroko è un protagonista atipico. Non è dotato di una grande forza fisica, non si lascia andare a dichiarazioni d'amore per il basket, non possiede talenti nascosti. Spesso passa inosservato e la gente fatica a ricordarsi la sua presenza. Solitamente il protagonista di un titolo sul basket è quello che segna punti, fa schiacciate, compie azioni spettacolari nei momenti critici di una partita; insomma, quello che catalizza l'attenzione. Kuroko non fa niente di tutto questo, lui è il protagonista ma con uno stile tutto suo. Non essendo bravo a segnare punti o a difendere, e non possedendo doti da leader per supportare la squadra, Kuroko perfeziona l'unica qualità che ha e la applica al suo stile di gioco: il passare inosservato. Quando Kuroko prende la palla, questa sembra scomparire assieme a lui. Ciò gli permette di attuare spettacolari passaggi ai propri compagni, portando così la squadra alla vittoria. Il suo stile è il frutto di un'attenta analisi delle sue capacità e di una innata generosità d'animo: consapevole di non essere bravo in nulla, Kuroko fa tutto il possibile per essere d'aiuto agli altri. Ciò comporta un notevole spirito di sacrificio: nessuno applaude “l'uomo dei passaggi”, ma il giocatore che concretamente realizza il canestro.

Kuroko definisce se stesso un'ombra, una persona incapace di risplendere di luce propria e che deve necessariamente appoggiarsi agli altri. In un altro manga, probabilmente Kuroko sarebbe stato un personaggio secondario a causa della sua natura di “supporto” alle azioni altrui. Ma lui è il protagonista proprio per ciò che rappresenta: l'essenza stessa dello sport di squadra. 
Kuroko e N. 2, la sua controparte canina e mascotte del Seirin.
Allontanatosi dalla Generazione dei Miracoli perché in disaccordo con la loro visione individualistica del basket, Kuroko segue la sua personale strada cercando, nel suo piccolo, di trovare una risposta diversa (da qui il titolo Kuroko no Basket, e cioé “Il basket secondo Kuroko”). Puoi segnare molti punti, sbalordire il pubblico con le tue tecniche, ma se vivi il basket come un one-man-show cosa ti resta?

Kagami Taiga. Controparte e luce di Kuroko, è alto, muscoloso, arrogante e individualista. E' un vero talento nel basket. Possiede però anche un lato onesto e diretto che addolcisce il suo carattere. Nella storia verrà spesso messo alla prova (se non umiliato) dai talenti schiaccianti dei membri della Generazione dei Miracoli. La vicinanza con Kuroko lo farà lentamente progredire dal suo individualismo anche se avrà varie ricadute. Lui e Kuroko costruiranno un brillante gioco di coppia, che terrà testa splendidamente ai loro avversari. Il più grande desiderio di Taiga è quello di trovarsi davanti avversari sempre più forti: avere qualcuno da battere lo spinge a dare il meglio di sé. 

E' proprio questo lato del suo carattere che spinge Kuroko ad avvicinarlo: “Io sono un attore di supporto, un'ombra. Ma più intensa è la luce, più grande diventa l'ombra. Come ombra dell'attore principale, io renderò te, la luce, il numero uno del Giappone”.
Nota comica: Kagami non teme gli avversari più forti di lui, si lancia a testa bassa in tutte le sfide. Ma ha un terrore assoluto dei cani: basta che N.2 (immagine sopra) mostri il suo musetto batuffoloso per ridurlo in uno stato di assoluta prostrazione xD. 

Il rapporto fra Kuroko e Kagami non è sempre rose e fiori :D

"L'unico capace di battermi sono solo io."
Aomine Daiki. Asso della Generazione dei Miracoli e precedente luce di Kuroko, Aomine è l'essenza stessa del talento e del genio. Cose impossibili per gli altri lui riesce a farle senza troppo sforzo. Incarna l'esatto opposto di Kuroko, e cioé l'individualismo più estremo e arrogante. Il suo enorme talento schiaccia gli avversari, tanto che molti si arrendono a partita non ancora conclusa. Questo porta Aomine a diventare sempre più cupo e arrogante, e a isolarsi da tutti. Non condivide le decisioni e gli ideali di Kuroko, anche se è il primo a rispettarlo come giocatore. Si scontra subito con Taiga, che non considera all'altezza di Kuroko.
Ha un rapporto fraterno molto stretto con Momoi, la precedente allenatrice e manager della Generazione dei Miracoli, preoccupata per la strada intrapresa dal ragazzo.


Aomine, impegnato in un furto di cibo, che fa cose ambigue XD
Kise Ryouta. Kise è uno di quei rari geni capaci di imitare quello che vedono dopo pochi minuti di osservazione; tattiche o mosse frutto di mesi di allenamento, lui le assorbe senza alcuno sforzo apparente. A causa di ciò era annoiato dalla vita fino a quando, affascinato dal gioco brillante di Aomine, decide di iniziare a praticare il basket. Stringe amicizia con Kuroko perché, a detta sua, erano entrambi i meno talentuosi della Generazione dei Miracoli (e questo pone Kise diverse spanne sopra il giocatore medio). Non capisce la scelta del ragazzo di iscriversi ad una scuola non rinomata per il basket ma lo rispetta profondamente come giocatore, e tenta numerose volte di convincerlo ad entrare nella sua squadra solo per venire ripetutamente “scaricato” (parole sue xD).
Ha una relazione molto divertente con Kasamatsu Yukio, il suo senpai e capitano della squadra dove gioca. Kasamatsu lo prende regolarmente a calci e pugni per rimetterlo “in riga”, ma è anche pronto a riconoscere il suo talento e ad affidargli le sorti della partita.
Nota: Kise, oltre a fare il modello, ama dare soprannomi alla gente. Kuroko diventa così Kurokocchi, Midorima Midorimacchi, Aomine Aominecchi etc...

Kise vuole rapire Kurokocchi XDXD
Midorima Shintarou. Freddo e riservato, Midorima è un ex membro della Generazione dei Miracoli ed è uno specialista dei tiri da tre punti. Basa la sua vita sull'oroscopo, e porta sempre con sé gli oggetti fortunati del giorno (per quanto strambi siano). Come Kise, rispetta Kuroko perché nonostante il ragazzo non abbia particolari talenti o doti fisiche, è comunque riuscito a giocare alla pari con i membri della Generazione dei Miracoli. Di contro però disprezza la sua decisione di “sprecarsi” in una squadra “inferiore” come il Seirin, che non può sfruttare appieno il suo potenziale. Ha un bel rapporto con Takao, l'unico compagno di squadra che riesce a penetrare il suo muro di arroganza prendendolo costantemente in giro (ma al tempo stesso, lo ammira profondamente come giocatore).

Midorima e Takao.
Il commento. La storia è ben costruita e riesce ad appassionare da subito, sebbene non parta da premesse originali. La vera novità risiede nel personaggio di Kuroko: in apparenza debole, è in realtà il più forte di tutti, non a livello fisico, non per il talento, ma per la sua determinazione e la sua ideologia. Buona parte dei personaggi che circondano Kuroko soffrono di un acuto egocentrismo misto ad un inevitabile individualismo: sono bravi, ne sono consapevoli e per questo rifiutano di appoggiarsi ad altri. Kuroko rifiuta questo modo di vivere, che riduce il basket ad un mero esercizio di stile e ribadisce l'ideale del lavoro di squadra: perché è bello e importante anche perdere, se lo fai assieme agli altri. Da una sconfitta puoi comunque trarre un insegnamento e una motivazione ad andare avanti, mentre un individualista che vince sempre ad un certo punto non riuscirà neanche a ricordarsi perché lo stà facendo. Ed è bello anche vincere insieme una partita in cui tutti danno il massimo.


Illustrazione dal manga; Dita D'Inchiostro ve ne consiglia la lettura!
Le animazioni, tranne qualche lieve calo negli episodi centrali, sono sbalorditive. Kuroko no Basket è un anime dinamico e pieno d'azione, le partite si susseguono una dopo l'altra a un ritmo incalzante. Le azioni di gioco, sebbene non sempre realistiche (i ragazzi alle volte fanno giocate che i professionisti dell'NBA se le sognano xD) sono fluide ed emozionanti. Ragazzi, prima di questo anime non avrei mai pensato di esaltarmi per un passaggio!!

Su Hanamichi, non fare il broncio e saluta!
Prima di concludere, una nota finale. Essendo un'opera sul basket, Kuroko deve confrontarsi con il pilastro del genere, e cioé Slam Dunk. Ecco, a parer mio, è un paragone stupido. Anche se sfruttano entrambe il tema del basket, sono chiaramente due opere diverse nella storia e negli intenti. Mentre Slam Dunk raccontava di un teppista senza alcuno scopo nella vita che scopre il basket e ci si appassiona, Kuroko è un ragazzo tranquillo e anonimo che già ama il basket, ha fatto le sue esperienze (non è un novellino) e in virtù di questo tenta di trovare una strada alternativa per vivere questo sport rispetto a quella intrapresa dai suoi ex compagni di squadra. Inoltre, Hanamichi Sakuragi (protagonista di Slam Dunk) era il tipico protagonista shonen, faceva di tutto per farsi notare dagli altri (tanto che la sua prima azione con una palla da basket in mano è stata un tentativo di schiacciata mal riuscito). Kuroko, come già detto, è agli opposti rispetto a questo tipo di personaggio. Appassionarsi a Kuroko no Basket non vuol dire “tradire” la memoria di Slam Dunk (si, ho sentito anche questo in giro: dove andremo a finire...) ma semplicemente apprezzare due opere diverse per motivi diversi. A quanto pare per alcuni l'unico modo di fare un manga sul basket è creare una copia carbone di Slam Dunk: stessi personaggi, stessa storia, stessi intenti di fondo e stesso stile di disegno... Sveglia ragazzi: Slam Dunk è un capolavoro immortale ma ci sono tanti bei manga/anime sul basket là fuori! E Kuroko no Basket è uno di questi, dovete solo dargli la chance che merita!

Prima Opening


Seconda Opening



Titolo: Kuroko no Basket
Studio: Production I.G.
Genere: Shonen, Sport, Commedia, Scolastico
Disponibile in Italia?: No.
Fansub Italiano: Qui ad opera di FansubNostrano.
Fansub Inglese: Qui ad opera di HorribleFansub.


N.2 vi saluta!
@ Daniela Guadagni, Dita D'Inchiostro.


Corri Kagami, corri.

19 commenti:

  1. Non mi ero interessata a questo anime pensando che, da inesperta totale di basket, l'avrei trovato noioso. Invece questa recensione mi incuriosisce molto, soprattutto vorrei vedere all'opera questo protagonista alternativo.
    Riguardo alle polemiche varie, non riesco proprio a capire perché gli amanti di anime e manga spesso si perdano in discussioni stupide e inutili: un'opera piace o non piace, non è una gara e l'idea di "tradire" un anime facendone un'altro sullo stesso argomento è assurda!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le regole del basket vengono spiegate nei primi episodi (comunque se hai visto Slam Dunk prima vengono spiegate ancora meglio, in quanto Hanamichi doveva imparare tutto, persino il modo corretto di tenere una palla xD). Ma non ti preoccupare, il basket è uno sport con regole semplici, quindi non c'è niente di tecnico che rischi di guastarti la visione :3
      Io l'ho trovato interessante sopratutto per l'idea di utilizzare un protagonista "diverso" come Kuroko. Ciò porta a focalizzare l'attenzione su aspetti del basket che spesso passano in secondo piano (come i passagggi). C'è anche la cosa dell'uomo comune vs genio, in quanto il Seirin (la squadra di Kuroko) è composta da persone normali che si impegnano, e vanno a scontrarsi con veri e propri mostri (vedi Aomine xD). Insomma un anime molto piacevole ** (le animazioni sono DIVINE)

      Le polemiche sono una brutta bestia e uno dei motivi principali del mio disprezzo per quella parte di fandom (e anche il motivo per cui mi guardo quasi tutte le serie che escono, così quando in Italia iniziano a formarsi un'opinione io sono già oltre XD). Purtroppo inevitabilmente, quando ci sono capolavori come Slam Dunk in un genere, nel bene o nel male tutti i manga di quel genere vengono paragonati a quello in negativo. Inoltre non bisogna dimenticare quelli che disprezzo più di tutti, ovvero i 'condanno prima di aver visto', che disprezzano Kuroko perché ha un chara design che strizza l'occhio al pubblico femminile (sono tutti bellissimi bishonen, e quà e là ci sono molte hint yaoi, penso si sia notato dall'articolo xD - niente che rovini la visione però, se non ti piace il genere).

      Evidentemente per questi soggetti l'unico modo di fare un manga o un anime sul basket (qui mi autocito xD) è scopiazzare il tratto di Inoue, scopiazzare i personaggi e perché no, anche i dialoghi e la storia XD Peccato che se succedesse tutti sarebbero comunque lì a gridare al plagio, e pure con ragion veduta x'D

      Elimina
  2. Mi sono sempre chiesta perché avesse letteralmente spopolato , sfidando che fosse impossibile che d'improvviso ci fossero così tanti amanti del basket ... avevo sbagliato su tutta la linea , quest'anime ha davvero una morale che non soltanto gli sportivi dovrebbero prendere ad esempio , ma anche tutti gli altri "troppo competitivi" ( ad esempio i super cosplayer xD)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Impossibile che d'improvviso ci fossero così tanti amanti del basket" dovevi esserci ai tempi della prima messa in onda di Slam Dunk, prima nessuno sapeva che cosse fosse il basket (italiani = calcio) e dopo erano tutti superespertoni ;D
      Kuroko è bello perché, sebbene riprenda molti (amatissimi) cliché del genere sportivo (la squadra debole e nuova che smonta quelle 'forti' e si fa strada, la crescita psicologica, lo spirito di squadra etc? )ha comunque questa vena di originalità, in primis nel fare di un personaggio "secondario" o "di supporto" il protagonista... cosa che cambia anche la visione del manga stesso, dato che le vicende noi le viviamo principalmente tramite lui :) Poi le animazioni sono superbe e questo non guasta mai XD Dagli una chance se ti capita e vedrai che non te ne pentirai ;)

      Elimina
  3. "Shin-chan" è entrato nel mio cuore. Un bellissimo anime, come al solito grazie dei tuoi preziosissimi e miratissimi consigli :D

    Spero che la seconda stagione ci faccia vedere tanto Aomine. ;D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nella seconda stagione c'è la Winter Cup... tanta carne al fuoco!!! ;D
      Shin-Chan è nel cuore di tutti noi xD

      Elimina
    2. Fuori fa freddo, si corre sotto la pioggia... Tante docce bollenti, in molti sensi. XD

      Elimina
    3. Voglio uno special di 10 ore sugli spogliatoi post-partita xD

      Elimina
  4. Amore totale per Kuroko no Basket, l'unica cosa su cui non sono d'accordo con la recensione è presentare kuroko come "privo di talenti particolari", kuroko ha infatti ben due talenti: la misdirection e i passaggi pazzeschi, e si capisce subito che nasconde qualcosa di "eclatante", è proprio grazie ai suoi talenti che salverà le prime partite con Kagami!
    Mi manca tantissimo questo anime. ç_ç Midorima e Takao sono una coppia bellissima, non si può dire che non sono una coppia. XD sono proprio adorabilerrimi. *^* Takao riesce capire Midorima e credo abbiano un rapporto proprio tanto caruccio! Bello anche il rapporto Kise e Kasamatsu, dove quest'ultimo, come hai detto, nonostante sia un piccolo nazista crede nel suo "fenomeno" e gli da pieno appoggio e man forte, un grande capitano (quando piangevano piangevo con loro quasi ç_ç). Kise lo amo profondamente ormai, così come Aomine nella sua enorme arroganza (apparente? mumble..). ù.ù Voglio il manga in italia! èOé e la seconda stagione! èOé ORA!! è__é

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No no attimo: per "talento" si intende una cosa innata POSITIVA, come la naturale predisposizione alla corsa per un atleta centometrista o risolvere esercizi matematici con meno sforzo rispetto agli altri perché il tuo cervello è (naturalmente) predisposto a farlo. Kuroko non ha dei talenti, ha una "particolarità", quella del non lasciare una grande impressione negli altri, che volendo è anche un fattore negativo socialmente parlando. Lui però molto intelligentemente analizza questa sua particolarità e trova un modo geniale per adattarla allo sport che ama. Il suo stile di gioco è frutto di impegno e ragionamento, fra lui e Aomine c'è un pò la differenza che intercorre fra Naruto e Sasuke (parlo dei primi tempi, non di ora.)

      Per le coppie approvo appieno *O* Infatti ho tentato di farlo trasparire nell'articolo senza sbilanciarmi troppo per rimanere oggettiva (tentativo miseramente FALLITO xD)

      La seconda stagione è probabilissima ma il fatto che nessuno abbia neanche annunciato il manga in Italia è SCANDALOSO.

      Elimina
    2. penso che per fare quei passaggi debba avere talento. °O° comunque di certo tra tutti kuroko è quello che "spicca" meno, però a me faceva tanta tenerezza e adoro la coppia Taiga-Kuroko, quando sono stati "divisi" avevano proprio il tipico comportamento da coppia in crisi, ah, quanto ci marciano sti giapponesi. XD

      KisexKasamatsu mi piacciono ma non posso farci nulla se shippo con tutto il cuore la AoKise, mi viene proprio naturale. XD tanto belli. *w* poi MidoTaka e TaigaKuro altra coppia assodatissima. ù.ù e anche nelle squadre tra i personaggi "minori" ci sono coppiette tanto caruccette. *^*

      Per la seconda stagione spero non ci facciano attendere troppo, il manga invece secondo me lo porteranno, stiamo a vedere Romics o Lucca!

      Elimina
    3. Ripeto, il talento è una cosa naturale mentre l'ottima tecnica di Kuroko è qualcosa di studiata, costruita e ottenuta con l'impegno (e per questo, ancora più meritevole).

      La AoKise è un pecccatuccio che posso capire (e condividere Dio Mio, negli ultimi due episodi c'era un eyefucking palesissimo fra loro due xD), così come io amo tantissimo la TaigaKuro e razionalmente SO' perché Kuroko ha lasciato Aomine, però c'è quel 2% di me che comunque urla "PERCHE' KUROKO PERCHE'?!" xD xD Anche se poi alla fine supporto sempre le coppie più 'domestiche' (quindi vai KisexKasamatsu).

      Per i personaggi minori... Nella squadra di Aomine secondo me c'è qualche intrallazzo/dramma/triangolo amoroso in corso xD xD

      La seconda stagione beh, quella autunnale no di certo (ormai tutti gli annunci sono stati fatti) ma c'è quella invernale, di cui è stato annunciato poco o niente, o quella primaverile (dove però dovrebbe combattere con tantissimi altri anime, molto più che nelle altre stagioni... c'è da dire però che l'ha fatto anche con la prima serie, ed egregiamente x3). Se sono furbi, dato che il materiale manga c'è l'hanno, non fanno passare troppo tempo.

      Incrocio le dita per il manga! x3

      Elimina
  5. eccomi come promesso! mi ero saltata il post, sarà perché non ho molto in simpatia gli anime/manga a tema sportivo... però però questa volta mi avete messo voglia di dare un'occhiata a questo titolo. in attesa del manga, cercherò di vedere l'anime me lo vado a scaricare subito XD) e se mi piacerà proverò anche il manga!

    ps. anche slam dunk mi ha sempre incuriosita/respinta... però, dopo chihayafuru, sto cominciando a rivalutare il genere. consigliereste anche questo qui?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se consiglio Slam Dunk?! Donna, cosa ci fai ancora qui?! Fila a vedertelo!! xD Ordine del dottore.

      Kuroko no Basket è (ovviamente) stra-consigliato. Per tutti i motivi detti sopra xD Mi raccomando, fammi sapere cosa ne pensi! ;*

      (Bellissimo Chihayafuru ;_; aspetto la seconda serie... e magari nel frattempo ci scrivo sopra qualcosa!)

      Elimina
  6. Le "abbiamo messo voglia". Speriamo che sopravviva, eh IskAdmin? <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. GilgAdmin carissima, non ho molte speranze sulla sua sopravvivenza... però ssst, non dirglielo xD

      Elimina
  7. Condivido appieno questa recensione, mi è piaciuto molto Kuroko no Basket e spero vivamente di potermi presto gustare una seconda serie, non posso perdermi la Winter Cup!
    Lo consiglio a tutti, anche a chi non è un appassionato del basket!
    Trovo che la trama sia originale e mi è piaciuta molto la caratterizzazione dei personaggi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Anonimo! *_* Fa sempre piacere vedere le proprie fatiche apprezzate x3

      Kuroko no Basket ha ammaliato tutti noi di Dita (grazie a me, fra l'altro *si vanta*). Lo consiglio a tutti, appassionati e non di anime/manga a tema sportivo. Non vedo l'ora che esca il manga a febbraio!*_*

      Elimina
  8. Ho scoperto questo anime per caso e ora sono appassionatissima. Ho giocato a basket per anni quindi conosco e già amo questo sport. Gli episodi non sono mai noiosi, e mi piace quando a volte ci sono dei momenti divertenti oltre a tutte le partite. Adoro Kuroko che secondo me è il vero protagonista di questo anime, proprio perchè è diverso da tutti quelli che lo circondano. Lo consiglio a tutti, amanti e non del basket. Amerete anche gli altri personaggi anche se sembrano troppo pieni di se.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...