Tsuritama
è sicuramente l'anime più
particolare della stagione primaverile 2012, almeno per quanto
riguarda l'aspetto grafico. La trama.
Yuki Sanada è uno
studente delle scuole superiori e vive assieme alla nonna Kate. A causa
del lavoro di quest'ultima i due sono costretti a trasferirsi
continuamente, e così Yuki non riesce a stringere nessuna vera
amicizia. Ciò lo porta a sviluppare un complesso verso le relazioni
sociali e quando qualcuno gli presta attenzione o si rivolge a lui,
Yuki non riesce a far altro che rimanere in silenzio e innervosirsi.
Molti fraintendono questo atteggiamento, anche a causa della mimica
del suo volto: quando è nervoso, somiglia in tutto e per tutto ad
una faccia terribilmente arrabbiata.
Così la gente finisce per tenerlo a distanza, riducendo
drasticamente le sue chance di stringere amicizia con qualcuno. Persa
ogni fiducia nelle altre persone, arrabbiato con il mondo ma
sopratutto con se stesso, Yuki spera di trovare la normalità
sull'isola di Enoshima.
Ma
le cose per lui non migliorano affatto. Il primo giorno di scuola
incontra Haru, un
misterioso ragazzo biondo che dichiara di essere un alieno.
Yuki ovviamente non gli crede, ma qualcosa di strano in Haru c'è
sicuramente: il ragazzino è infatti in grado di controllare la
volontà delle persone sparandogli addosso con la sua
pistola ad acqua. Con questo
sistema Haru ipnotizza Yuki, e lo costringe a ballare assieme a lui
davanti alla classe la danza di Enoshima,
un popolare ballo locale, scatenando le allegre risate dei nuovi
compagni. Sconvolto e imbarazzato da questa figuraccia (e dire che
aveva sperato di cominciare la sua vita nella nuova scuola in modo
pacifico e anonimo!), Yuki torna a casa e scopre che Haru, con il
beneplacito della nonna, ha iniziato a vivere assieme a loro.
"Non puoi prendere dei pesci se non vai a pescare, e non puoi farti degli amici se non ci provi nemmeno." |
Haru
è giunto sulla terra assieme alla sorella Coco per
adempiere ad una missione:
pescare una misteriosa e pericolosa creatura dal mare di Enoshima.
L'unico problema: né Haru né Coco sanno pescare! Così il biondo
decide che sarà Yuki a pescare al posto suo. Il rosso non ha alcuna
intenzione di imparare, ma quando c'è di mezzo Haru (e la
sua pistola ad acqua) non c'è molta scelta. I due si rivolgono quindi
a Natsuki Usami, un
loro compagno di classe scorbutico con tutti tranne che con la
sorellina minore. Natsuki è soprannominato il
principe pescatore
in quanto ha partecipato a molte gare nazionali di pesca con ottimi
risultati. Il ragazzo non ha molta voglia di insegnare ai due, che
considera stupidi e superficiali, ma verrà “tradito” dalla sua
stessa passione per la pesca.
In ordine di apparizione: Yuki Sanada, Haru, Natsuki Usami e Akira Agarkar Yamada :D |
L'arrivo
di Haru sulla terra non è però passato inosservato. Sulle sue
tracce c'è la Duck,
una misteriosa organizzazione di Men in Black con turbanti indiani
che si occupa di sorvegliare l'attività aliena sul pianeta. Viene
dunque mandata ad Enoshima una squadra della Duck capeggiata da Akira
Agarkar Yamada,
un ragazzo indiano di 25 anni che assieme alla fedele anatra Tapioca
riesce ad infiltrarsi nel gruppo di amici. Yamada nutre molti
timori per la presenza di Haru sulla terra e sopratutto sulla
misteriosa creatura che si nasconde sotto il mare. Recentemente molte
navi di pescatori sono state coinvolte in strani incidenti o hanno perso il controllo perché... i marinai erano troppo impegnati
a ballare la danza di Enoshima!!
Il
commento.
Molteplici
sono i punti di forza di Tsuritama. Innanzitutto la
caratterizzazione
del gruppo di amici. Ognuno dei protagonisti agisce
coerentemente con se stesso e cresce
nel corso della vicenda. Yuki è incapace di rapportarsi con il
prossimo, Natsuki ha un carattere scorbutico in parte derivato dai
suoi problemi familiari e Yamada è un agente segreto che mente agli
altri per perseguire i suoi scopi. Non potevano esserci presupposti
più disastrosi per un'amicizia. Anzi, probabilmente i tre ragazzi se lasciati a sé stessi non si sarebbero neanche mai parlati e/o
incontrati. Ma l'arrivo di Haru nelle loro vite, con le sue richieste
capricciose e la sua spiccata innocenza da bambino, abbatte tutte le
barriere, li spinge a fare i conti con se stessi e a migliorarsi. I
protagonisti, pur avendo caratteri ed esperienze di vita diverse
finiscono così per completarsi
a vicenda
sopperendo alle mancanze l'uno dell'altro, instaurando un legame
profondo e duraturo.
Un
plauso va fatto appunto al personaggio di Haru, un ragazzo fuori
dagli schemi e ingenuo nei rapporti con il prossimo, ma dotato di una
simpatia trascinante. E'
Haru il vero motore della storia,
il collante che porta i quattro ragazzi (più Tapioca) ad incontrarsi
e a stringere una bellissima amicizia, fatta di rispetto e fiducia
reciproca.
Perché
è impossibile non
voler bene ad Haru;
l'intera struttura dell'anime sembra fondarsi su questo personaggio.
Tutto, dai fondali al chara design, è caratterizzato da uno tratto arrotondato e da colori accesi,
i quali rendono Tsuritama più simile ad un libro
illustrato
per bambini che ad un prodotto animato. La colonna sonora incarna alla
perfezione questo stile infantile e giocoso, proponendo pezzi allegri
e vivaci ad accompagnare le vicende.
L'anime
tocca anche tematiche serie, come la mancanza di fiducia in se stessi e il
conflitto genitori-figli, ma senza venir meno alla sua essenza
spumeggiante e spensierata. I primi episodi possono dare
l'impressione di un prodotto random, che butta in pentola ingredienti
casuali e mescola freneticamente. In realtà ogni
dettaglio ha un suo perché e un fine,
nulla viene lasciato al caso. Il finale ha il pregio di tirare le
somme e non lasciare quasi nessun enigma irrisolto.
Tsuritma
è infuso di una positività e allegria contagiose,
non si può fare a meno di guardarlo senza che un sorriso affiori
alle labbra. Una nota di merito va fatta all'organizzazione Duck,
decisamente una delle cose più divertenti che sono mai apparse in un
anime.
Ma il posto d'onore spetta a Tapioca, la vera protagonista di questa storia.
"Tapioca, questa è la nostra occasione per raccogliere degli indizi!" |
"Quack!" |
Tapioca è un'anatra che
segue dappertutto Yamada (o forse è Yamada a seguire lei?). Non
viene mai spiegato il motivo della sua presenza in una
organizzazione anti-alieni (forse un omaggio al nome? Non viene
detto), e neanche gli altri ragazzi si fanno troppe domande
abituandosi velocemente alla situazione. Ma Tapioca non è un'anatra comune, anzi! Molto spesso è lei a salvare la giornata, sopratutto
verso la fine.
Un
anime consigliato a chiunque per la freschezza e la genuinità dei
sentimenti. E ricordate sempre...
*si
mette in posa*
DUCK!!!
L'Opening:
Il Trailer!
Titolo:
Tsuritama
Studio:
noitamina, Pictures A-1,
Aniplex
Genere:
Fantascienza, Sport, Slice of
Life, Shonen
Disponibile
in Italia? No
Fansub
Italiano: Qui
ad opera dei Task-Force.
Fansub
Inglese: Qui
ad opera dei Commiesubs.
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Non volete farlo? E va bene, io non volevo ricorrere a certi espedienti ma mi ci avete costretta voi...
Haru, pensaci tu!!
Haru: "YAY!" |
@ Daniela Guadagni, Dita
D'Inchiostro
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Ho da poco recuperato questo anime, spero di vederlo al più presto! ;)
RispondiEliminaConsigliatissimo! :D Sicuramente uno dei migliori di quest'anno! ^^
EliminaNon so se ridere o piangere di fronte al fantastico divertimento che questo anime promette. Lo sto scaricando!
RispondiEliminaRidi ridi! :D E' la cosa più pucciosa che ho visto da molto tempo a questa parte (e IO ho visto il film di K-On, DUE ORE di moe!!)
Eliminasembra davvero carino, non lo conoscevo proprio! mi ha fatto venire in mente kimi to boku (che devo ancora finire di vedere), lo scaricherò appena possibile!
RispondiEliminaLe atmosfere sono proprio quelle di Kimi to Boku, solo con un pizzico di fantasy e sci-fi pucciosissimo ;D (Anche Kimi to Boku verrà presto pubblicizzato a mezzo mondo, tranquilla!! XD)
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