mercoledì 18 luglio 2012

No 6: il vento dell'amore soffia sul fuoco dell'odio


Shion: "Questo è... l'inferno".
Nezumi: "Questa è la realtà. Il tuo mondo è stato costruito su questa depravazione".

Shion e Nezumi.
No 6 è un anime che parla, soprattutto, dei legami tra le persone. I personaggi non sono numerosi, ma le relazioni tra loro sono rese con molta cura. Nonostante la trama sia abbastanza lineare e si tratta solo di 11 episodi, è facile lasciarsi coinvolgere dalla storia senza chiedersi la direzione in cui si sta andando: il modo di interagire dei personaggi, i cambiamenti nel loro modo di vedere e essere, riescono a rendere le loro scelte personali, che sembrano proprio dettate dalla loro evoluzione e carattere più che da necessità di trama.
Lo scenario, in sintesi, è questo: dopo lunghe guerre devastanti, nel mondo sono rimaste solo sei aree vivibili; una di esse viene trasformata nella città ideale, chiamata No 6, dove uomini e donne possono vivere finalmente in pace e in armonia. Ma il prezzo è alto, e non tutto è come sembra. Si tratta di uno scenario non del tutto originale, certo, ma se si considera la funzione di sfondo che ha, rispetto a una caratterizzazione dei personaggi molto determinante e forte, possiamo dire che lo troviamo in perfetto equilibrio con tutta l'atmosfera dell'anime.
Il motore della storia è messo in moto da Shion, un ragazzo così promettente da garantire a sè e sua madre Karen una bellissima dimora: per il suo alto quoziente di intelligenza e per i suoi risultati, è sicuramente destinato a far parte della intelligenza della città, e dunque ha diritto a dei privilegi. L'irrompere di Nezumi nella sua vita sconvolge completamente il presente agevole e un futuro pianificato, portandolo lentamente a rimettere in discussione se stesso, a crescere e trovare il coraggio per affrontare la verità su No 6.
Nel bel mezzo di una guerra silenziosa e nascosta, i due ragazzi trovano nell'altro la metà spezzata. Impareranno a conoscersi, e a essere l'uno l'appoggio dell'altro, cercando di salvare quello che per loro è più importante.


L'autrice: Atsuko Asano (classe 1954), scrittrice specializzata in storie per bambini, molto apprezzata e vincitrice di diversi premi in patria.
Appunti editoriali: I nove volumi della light novel "No 6" vengono scritti e pubblicati dalla Kodansha tra il 2003 e il 2011, anno in cui ne viene tratto un anime omonimo. Il character design viene affidato a Satoshi Ishino. C'è anche il manga, illustrato da Hinoki Kino, iniziato anche lui nel 2011, ancora in corso di pubblicazione in Giappone.

Fatevi sbalordire da No 6.
Dategli tutto il vostro affetto.
Ricambiera'.
Qui trovate gli episodi da scaricare, Audio Giapponese e Sottotitoli Italiano a cura dei bravissimi ragazzi del FTF Fansub, che hanno fatto davvero un ottimo lavoro!
Questo è l'indirizzo del Forum Italiano a No 6 dedicato.

Qui segnaliamo la traduzione italiana della novel di No 6 (il nostro eterno amore alle curatrici).

Prima di partire con una introduzione e analisi dei personaggi (piccoli spoiler sono soprattutto nelle sezioni "Analisi"), un paio di parole per la qualità dell'animazione, ottima e senza cadute di tono, e per le musiche, perfettamente modulate sui vari snodi della trama, capaci di far emozionare come raramente succede.

Ora, andiamo a loro.

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Shion sfoglia uno dei libri in casa di Nezumi
(notare il topolino sulla spalla, che adora farsi
leggere Shakespeare).

Shion.
Descrizione: Ragazzo dal Q.I. molto alto, vive a No 6, una delle sei città-stato rimaste al mondo. Conduce un'esistenza privilegiata in una bellissima dimora, non ha padre o fratelli, vive solo con la madre Karen, che è molto premurosa e attenta. No 6 è una città tutta tesa al benessere e alla tranquillità, protegge i suoi cittadini da disordini e disarmonie, promuovendo i più dotati e l'impegno di coloro che sono pronti a mettersi a disposizione di questo tessuto sociale all'apparenza così perfetto. Shion in tutto questo potrebbe essere un cittadino modello. Ha un'amica molto cara, Safu, che vorrebbe trasformare il loro rapporto in qualcosa di ben altro, ma incontra l'ingenuità e la purezza di Shion. Tutto sembra perfetto nella vita del ragazzo, che sembra proprio essere uno di quei tanti protagonisti giapponesi dallo smalto melenso sempre vivo... Finchè lui stesso non sceglierà di andare al di là di questa patina, dimostrando un carattere vero e il coraggio di cambiare per poter difendere chi ama.

Shion che si appresta
a medicare Nezumi.
Analisi intra (warning, leggeri spoilers): Vediamo Shion la prima volta nel giorno del suo 12 compleanno. Mentre imperversa un tifone sulla città, spalanca le finestre della propria stanza ed esce sul balcone, gridando a pieni polmoni. Un grido liberatorio che attirerà, proprio dentro casa sua, un suo coetaneo, Nezumi (nome che significa "topo"), in fuga dalle forze di polizia. Shion non mostra nessuna diffidenza per quello che non considera neanche un pericoloso estraneo: decide anzi di curarlo, sfamarlo e nasconderlo, pur sapendo che si tratta di un fuggitivo segnalato dalle autorità. Lo stesso Nezumi, sorpreso e incredulo di ricevere un aiuto così insperato, cerca di fargli capire la pericolosità della situazione in cui si è infilato. Shion ignora completamente le avvertenze dell'altro ragazzo, cercando subito di entrare in sintonia con lui, pur sapendo che appartiene a un mondo del tutto sconosciuto. Quando il ragazzo sparirà, tornando da dove è venuto, Shion perde il diritto di partecipare al Corso Speciale, e non può più diventare medico come avrebbe voluto. Tuttavia, non rimpiange per niente di aver aiutato Nezumi, e dopo 4 anni lo ritroviamo guardiano di un parco della città. In queste vesti, assiste alla morte di un collega, che avvizzisce improvvisamente cadendo a terra agonizzante: un insetto fuoriesce dal suo collo, volando via. Shion come testimone viene portato via dalle forze di sicurezza, e viene salvato da un destino piuttosto cupo proprio da Nezumi.
Nezumi, che probabilmente ha tenuto d'occhio Shion fino ad allora, lo porta con sè fuori dalle mura della città perfetta, nel Distretto Ovest. Shion rinuncia al proprio bracciale identificativo, scegliendo di seguire l'altro ragazzo e abbandonare No 6 alle proprie spalle. 
Nel Distretto Ovest, verrà portato a confrontarsi con aspetti del suo mondo sempre più orrendi, fino a toccare con mano la morte, la violenza, il terrore. Di fronte a quello che adesso può vedere, in tutta la sua cruda essenza, cerca comunque di trovare una mediazione, una soluzione per poter riunire le due parti della città. Infatti, pur assistendo alle infamie repressive causate da No 6, non accetta la posizione di Nezumi, che odia la città. Per Shion sono tutti esseri umani, sia quelli che vivono dentro che fuori le mura. Si rende conto di essere vissuto in un mondo parallelo a quello di Nezumi, vuole poterlo comprendere fino in fondo, desidera essere suo pari: cerca di conoscerlo meglio e superare i propri limiti, per poter restare al suo fianco. In Nezumi, infatti, Shion scopre qualcosa di assolutamente unico, che non c'era in No 6 e che non è presente neppure nel Distretto Ovest in se stesso.
Molto significativo è che Shion, pur con la sua grande intelligenza, non aveva nessuna conoscenza della cultura classica, in quanto quel tipo di libri, dentro No 6, erano fortemente sconsigliati. Di contro a una formazione aridamente scientifica, proprio in un posto così improbabile, e nella casa di una persona che non ne ha l'aspetto, Shion può così scoprire una cultura dell'anima, leggere Shakespeare o Wilde, scoprire una dimensione del cuore tutta nuova, anche attraverso la pagina stampata. Oltretutto, amerà condividere questa esperienza, invitando alcuni bambini del Distretto ad ascoltare la sua lettura ad alta voce, approfittandone per offrire loro anche qualcosa da mangiare. La cultura è amore e condivisione, e la si può trovare nei posti più inaspettati: che bellissimo messaggio!
Effetti delle api parassita
su una ragazza.
Analisi extra (warning, leggeri spoilers): Anche se Shion resta un personaggio fortemente positivo (positivamente "ingenuo") per via della sua volontà di trovare un punto d'incontro, tra persone, tra situazioni, la sua crescita è autentica. Non si rifiuta di affrontare la realtà. Comincia a cercare la verità sulla nascita di No 6 (cui è legato in modo particolare), si ostina a voler trovare un antidoto per le api parassita e, soprattutto, non si arrende di fronte alla diffidenza di Nezumi verso il contatto umano. Oltrepassa le barriere dell'altro ragazzo, arrivando a vederne i lati nascosti. Shion, da parte sua, non ha timore a mostrarsi per quello che è, o a esporsi di fronte alle persone. È sincero in tutto quello che fa, si impegna sempre al massimo anche nelle cose più piccole. Pure di fronte alla verità su No 6, continua a essere se stesso e cercare una strada per permettere a se stesso, Nezumi, sua madre e Safu di vivere al sicuro ed essere felici.
Ma cosa accadrà quando rischierà di perdere la persona più cara?

"Perchè tutto deve essere bianco o nero con te? Amore o odio, amici o nemici, dentro o fuori le mura... E' così! Dobbiamo solo abbattere le mura! C'è una terza opzione". (Shion a Nezumi)


Nezumi.
Descrizione: Nezumi è bellissimo e mortale. Tiene quasi sempre i capelli legati in uno chignon dietro il capo, veste sempre in modo funzionale e comodo, è eccellente nel combattimento armato o meno, conosce alla perfezione tutti i punti di pressione del corpo umano ed è dotato di una grande destrezza e rapidità. È una macchina per combattere, e non ha alcuna esitazione a farlo, se ne va della propria vita o di quello che vuole ottenere. È scostante e scontroso, non mostra mai i propri sentimenti. Vive nel Distretto Ovest, una zona al di là delle mura della città, in cui si riversano rifiuti di ogni genere, da quelli inorganici alle persone che riescono a sfuggire a No 6. La sua casa è sotto il livello del terreno, ed è occupata principalmente da librerie in cui custodisce testi classici. Ha dalla sua tre topolini che lo aiutano nei piccoli compiti, e un topolino robotico che tiene d'occhio la città all'interno delle mura. Detesta profondamente gli abitanti di No 6, e non fa nulla per nascondere questo odio di fronte allo stesso Shion. Vuole annientare la città, e impedisce a Shion di organizzarsi per creare un siero in grado di combattere le api parassite.
Analisi intra (warning, leggeri spoilers): è il primissimo personaggio a fare la sua comparsa, mentre viene inseguito nelle fogne da uomini armati. È un fuggitivo dell'Istituto di Correzione, ha solo 12 anni e nessuno ha remore a sparargli contro. È una preda che non esiterebbe a mordere per sopravvivere. Mentre il tifone comincia a infuriare sulla città, comincia a disperare di riuscire a salvarsi: è allora che sente il grido di sfogo di Shion. Rifugiatosi in casa sua, cerca in ogni modo di provocarlo e fargli comprendere di essere stato avventato, e se Shion non ne viene convinto, bisogna dirlo, è anche perchè Nezumi stesso non fa sul serio. Di fronte a Shion è costretto a conoscere una parte di se stesso difficile da controllare, finendo per lasciar socchiuse le porte della propria vita a Shion. Cerca di aiutarlo a capire e farlo crescere, ma in fondo desidera che Shion resti com'è
Una prostituta cerca di adescare
Shion. Nezumi le dira' chiaramente di lasciar
perdere: Shion appartiene a lui.
È chiaro sin dal loro primissimo modo di interagire che Nezumi si avvicina a Shion, a modo proprio, cercando di finire coinvolto lui stesso. Nonostante lo abbia messo in seria difficoltà, mettendolo nella posizione di ospitare un fuggiasco, vuole evitare in tutti i modi di rispondere alle domande di Shion sul perché lo stiano cercando, perchè queste metterebbero in discussione il mondo di quel ragazzo d'elite. 
Nezumi cerca già di proteggerlo, e anche nel momento in cui si diverte a prenderlo in giro per quel grido nella pioggia, si è già legato a quel ragazzo così anomalo e innocente.
Nezumi è legato agli eventi soprannaturali che infestano la tranquillità di No 6: come Safu, l'amica di Shion, gli capita più volte di sentire una misteriosa canzone, che invita ad abbandonarsi a braccia invisibili. Ciò risulta tanto più interessante, se lo si lega a una abilità innata di Nezumi: sa cantare in modo incantevole. Che legame ci sarà mai tra questo ragazzo e la voce nel vento? In che modo lui e Shion potranno affrontare questi venti di tempesta portati dalla presenza delle api?
Analisi extra (warning, leggeri spoilers): Nezumi è un personaggio incredibile, perchè è un mix perfetto di forza e fragilità, cinismo e purezza. Si presenta come un ragazzo forte e indipendente, pericoloso e senza scrupoli, ma riserva grandi sorprese, (forte spoiler) come quella di guadagnarsi da vivere interpretando ruoli femminili in un teatro, dove è conosciuto come Eve (/spoiler). Cerca di salvaguardare Shion, di tenerlo lontano dalle verità più pericolose, ma finisce per concedergli ogni cosa. 
Nezumi non sembra avere punti deboli, nel mondo difficile e spietato in cui è cresciuto e sopravvive, e per questo è invulnerabile rispetto ai suoi nemici, ma vulnerabile verso la purezza innocente di Shion, che sembra vedere in lui qualcosa di ben diverso dallo spietato assassino che tutti conoscono (Shion gli dice persino, verso la fine dell'anime, una frase incredibile nel mondo di Nezumi: "io credo in te"). Quando Nezumi gli chiede perchè lo sta aiutando, il giorno in cui Shion lo accoglie in casa, Shion risponde imbarazzato che Nezumi gli sembra piccolo, come una ragazza, e ferito.
Shion stringe la mano di Nezumi
dopo che Nezumi gli ha dimostrato
di poterlo immobilizzare e ucciderlo,
se volesse.
Il modo in cui riescono a intrecciare un rapporto di piccoli e grandi gesti, di delicatezza e potenza emotiva straordinaria, tra fraintendimenti e diversità, è una vera e propria ricerca della felicità, da parte di Nezumi, che ha cominciato a odiare visceralmente No 6 perché la città gli ha tolto proprio le persone che avrebbero potuto amarlo. Con Shion, è una assurda possibilità che Nezumi si ostina a credere non vera, perché quando Shion gli domanda come faranno a cucinare i pasti in estate, visto che il fornello in casa di certo non verrà acceso in quella stagione, Nezumi gli risponde di non aver mai pianificato un futuro, che lì al Distretto Ovest nessuno sa cosa accadrà il giorno dopo.
Tra i due, è difficile capire chi offre all'altro più occasioni di cambiare, guardare dentro se stesso e capire la profondità delle emozioni. E il finale, tra loro due, contiene tutta la bellezza matura di una scoperta... Ha il sapore della vita reale.

I tre topini di Nezumi. Non sono assolutamente
adorabili? Nezumi non gli ha dato un nome.
Ci pensera' Shion!
"Permettimi di curarti. Curare... sai cosa significa, no?" (Shion a Nezumi).

"Potete vivere senza provare paura o preoccupazione, voi". (Nezumi a Shion).





La scena della danza. Una delle più belle dichiarazioni d'amore mai viste/lette....

Parliamo a parte della relazione tra Nezumi e Shion, che merita una attenzione particolare e, al tempo stesso, un avviso. Chi non ha ancora avuto il piacere di guardare questo anime, prenda le nostre considerazioni in modo molto sfumato, nel senso che il rapporto stesso tra Shion e Nezumi è sfumato. Non nel senso che non sia intenso.
Anzi, l'amore tra i due ragazzi è un grido contro l'oppressione di No 6. Un sistema chiuso come quello della città utopica, in cui tutto è ben delineato e in cui i comportamenti delle persone sono vincolati a rigidi criteri, è impensabile tanta libertà nel rapportarsi l'uno all'altro. I due ragazzi si trovano di fronte a un'altra persona che non solo in quanto altra è già difficile da affrontare, ma che proprio è cresciuta in un mondo del tutto opposto al proprio. Il modo in cui imparano a parlarsi, a starsi accanto, sarebbe impensabile in un mondo in cui tutto è già predestinato (ovviamente, che si tratti di due appartenenti allo stesso sesso non è una discriminante, No 6 è un anime estremamente giapponese nella mentalità, e dunque non è nel genere lo 'scandalo').
La difficoltà nell'inquadrare in un solo termine questa relazione, che è amore, amicizia, sostegno, è indice della spontaneità, naturalezza, che la caratterizza, e che non può rinchiuderla in nessuna facile etichetta. La caratterizzazione è così ben curata da esulare anche dalle classiche distinzioni seme/uke (parte attiva/passiva) degli shonen-ai e degli yaoi, visto che Nezumi può essere tanto forte quanto vulnerabile, in certi frangenti, e che Shion, per quanto inizialmente immaturo e gentile, dimostra una forza incredibile nel non avere rimpianti verso una vita comoda, di successo, all'altezza del suo Q.I., a fronte dell'aver potuto salvare la vita a Nezumi. Nezumi non può essere sempre forte, e Shion lo salva (Nezumi non è come Inukashi, di cui parleremo tra poco). Basti pensare al solo piccolo gesto, citato in didascalia poco sopra, di dare un nome ai tre topolini di Nezumi (ricordiamo che Nezumi significa proprio 'topo').
Se si prescinde anche dalle topizzazioni del genere shonen-ai, cosa rimane? Resta una storia d'amore tra due cuori giovani, che ci ricorda moltissimo, per restare in tema di animazione, l'amore tra Chihiro e Haku in Spirited Away (La città incantata, Studio Ghibli).
Accade raramente di essere di fronte a una narrazione così delicata e sfumata del cuore umano, che passa attraverso i dettagli e sottintesi più piccoli, all'interno di una storia che sconvolge per la brutalità di alcuni eventi. Senza facili estasi, Shion e Nezumi vivono tutta la complessità del voler scegliere, del trovare una strada, scontrandosi anche con l'inevitabilità della frattura, dell'uccidere e dell'essere uccisi. Il loro amore non li rende più speciali o invulnerabili di tutti gli altri, e forse solo un dio potrebbe proteggerli...

Una inappuntabile constatazione.
Inukashi.
Descrizione: il Custode dei Cani. La Custode dei Cani? I dubbi sulla sua sessualità sono destinati a restare tali. Gestisce lo spaccio di elementi di prima e seconda necessità da No 6 al Distretto Ovest, dove vive. Abita in un grande albergo, dove affitta a chi può permetterselo delle stanze e, sopratutto, dei cani con cui dormire per tenersi al caldo dall'inverno. L'albergo è logorato dagli anni e dalla trascuratezza, e può essere un posto estremamente pericoloso in cui avventurarsi, se non si è disposti a pagare... Il Custode è un vero capobranco per i suoi animali, che percepiscono le sue emozioni e dunque sono pronti ad attaccare chiunque lo irriti. Inukashi si prende cura di tutte le esigenze elementari dei cani, usandolo all'occorrenza anche per altri piccoli compiti. Mostra di amarli profondamente, quando si mostra disposto a venire a patti con l'odiato Nezumi, pur di assicurarsi che quest'ultimo canti per un cane nel momento della sua morte.
Cani ferocissimi domati
dalla dolcezza di Shion!

Analisi infra (warning, leggeri spoilers): Inukashi è diffidente e indifferente a tutto quello che non gli è nè utile nè nocivo, non si cura per niente di No 6, accettando le cose così come stanno. Nonostante questo, prende Shion a lavorare, affidandogli un compito che il ragazzo prende a svolgere con molta cura e amore: il bagno e la pulizia degli animali. Gli permette di avvicinarsi a loro, perchè Shion, durante la prima visita all'Albergo, riesce a domare l'aggressività dei cani, riuscendo a conquistarsi la loro fiducia e amicizia. L'istintività di Inukashi riconosce a questo un elemento sufficiente a permettere questa vicinanza di Shion. Sebbene lo consideri sempre un ingenuo, riconosce la sua gentilezza. Al punto che, per Shion, sarà disposto a mettere a rischio la cosa cui più tiene a questo mondo: la propria vita.
I rapporti con Nezumi sono molto accesi. Il Custode, potendo osservare da vicino Shion e in cui Nezumi gli sta accanto, capisce che il ragazzo è diventato il tallone d'achille del suo rivale, e cercherà si approfittarne. Ciascuno dei due considera l'altro come un nemico molto pericoloso, sfruttando i servigi dell'altro in una serie di scambi e favori strettamente regolati dalle necessità del mondo difficile in cui vivono. A differenza di Nezumi, il Custode tiene particolarmente alla propria sopravvivenza e dunque in questo è debole. Sono molto simili nel loro essere assolutamente soli, e nel pagare questa libertà col rischio costante di venire uccisi.
Analisi extra (warning, leggeri spoilers): Il personaggi di Inukashi è particolarmente interessante, dopo i due protagonisti è quello che più occupa la scena, specialmente per il modo in cui rispecchia la figura di Nezumi e contrasta quella di Shion, pur essendo un terzo tra loro due. Costringe Nezumi a venire allo scoperto in quella che è la sua "debolezza" causata da Shion, che altrimenti sarebbe rimasta implicita. Tuttavia, mentre per Nezumi il rapporto con Shion sarà motivo di profondi cambiamenti, per Inukashi si tratta della possibilità di far venire fuori qualcosa del suo carattere che, altrimenti, in un mondo come il Distretto Ovest è destinato a rimanere seppellito in fondo all'anima. 
Molto significativo, a proposito, è il fatto che Shion, durante l'epurazione precedente al Giorno Sacro, salva un bambino salle braccia di una madre morta e lo affida a uno dei cani di Inuzaki, affidandolo dunque alle cure del Custode: messo di fronte a un bambino, come reagirà questo ragazzo (ragazza?) che vive e pensa come un animale?




Rikiga. Un giornalista ormai adulto (e un po' stempiato), un tempo amico di Karen. È stato cacciato da No 6 per via di alcune indagini svolte sul sistema di controllo della città. Adesso si occupa di fornire agli alti ufficiali di No 6 giovani donne e ragazzi per il loro piacere. Conosce molto bene Nezumi nei panni "professionali" del ragazzo, di cui è grande ammiratore, almeno finchè non scopre che in realtà è un tipetto con cui è meglio non scherzare. Fa di tutto per proteggere e aiutare Shion, in quanto vede nel giovane il figlio della donna che ha profondamente amato nella propria giovinezza.
Quando propone a Nezumi di prostituirsi, Shion ha uno dei suoi rari momenti di escandescenza e gli salta al collo, intimandolo di non offendere Nezumi in quel modo.
Assieme a Inukashi, aiuterà Shion e Nezumi ad ottenere informazioni, accompagnandoli anche nella loro ultima estrema missione.

"Anche quando la sua vita è in pericolo... E' un angelo". (su Shion)

Safu.
Descrizione: Safu è una ragazza molto intelligente, consapevole delle emozioni e con una mente razionale. La conosciamo infatti, nella prima puntata, che tiene una lezione seminario ai propri compagni di classe. Vive con la nonna, cui è molto legata, e le resterà unita anche quando la nonna verrà ospitata in una casa per gli anziani gestita dalla città: il segno del loro legame è uno dei due ferri per la lana della nonna, che l'anziana le regala per poter stare sempre unite. In particolare, i compagni di classe la prendono in giro per i suoi vestiti, che vengono fatti proprio dalla nonna, cosa che manda Safu in bestia al punto da aggredire l'offendente. Anche Safu è coetanea di Shion e come lui è entrata nel Corso Speciale. Riguardo a Shion, ne è "innamorata" (anche se userebbe più che altro la frase "agire secondo stimoli riproduttivi"), al punto che lo invita a casa propria, il giorno del 12 compleanno di Shion, regalandogli un maglione fatto dalla nonna (dicendogli che in classe è stato l'unico a farle i complimenti per una maglia simile, il primo giorno di scuola). Anni dopo, vorrebbe diventare la sua ragazza ("fare sesso con lui"). Partirà per un'altra città stato, per approfondire i propri studi. A differenza di Shion, non avendo macchie agli occhi di No 6, segue la strada che le veniva destinata grazie al suo alto Q.I. . Ma davvero questa strada la porterà alla felicità? Cosa accadrà quando, informata della morte della nonna, non troverà tra i suoi affetti personali il ferro da cui l'anziana non si sarebbe mai separata di propria volontà? Sarà proprio Safu a essere coinvolta, direttamente, nell'ultimo mistero che coinvolge i protagonisti: anche lei, come Nezumi, riesce a sentire la canzone. Il destino la porterà all'ultimo atto.

Analisi (warning, leggeri spoilers): Molto diversa dalle eroine che di solito affiancano protagonisti maschili timidi e naif, Safu ha la mente di una donna, che sa quello che vuole ed è determinata a ottenerlo. Vorrebbe legarsi a Shion in modo speciale, tanto che desidera più di ogni altra cosa poterlo rivedere, nonostante il corso degli eventi che li porterà oltre la soglia del non ritorno. Nonostante la sua intelligenza e la sua autoconsapevolezza, Safu non percepisce, come Shion, un desiderio più grande, di libertà da No 6, tendendo piuttosto ad accettare il sistema che le permette di vivere appieno la sua preponderante intelligenza. Soltanto di fronte a degli agenti esterni di incisiva violenza, sarà costretta a rendersi conto di quale materia sia esattamente composta la città. E sarà proprio in lei che si realizzeranno parte di quegli eventi che cambieranno per sempre il volto di No 6.

Anche ciò che indichiamo di solito come "anima" può essere illustrato con neuroni e sinapsi che comunicano tra loro tramite neurotrasmettitori. (Safu alla classe)

Tutti attentano alla purezza di Shion...
... ma non sottovalutiamolo troppo.

E ora, concludiamo con l'opening!


5 commenti:

  1. Bellissima recensione, molto, molto accurata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Annamirka! :) Hai visto anche tu l'anime?

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    2. XDDDD Sono andata a vedere il tuo blog solo dopo.
      Chiedo venia.
      * prende tè, pasticcini, qualunque cosa, per onorare Annamirka-sama!!!!!!! *

      Grazie per diffondere anche tu l'amore per questa splendida opera. :)
      La mia recensione a confronto davvero non è niente, ti ringrazio doppiamente per i complimenti. ^^

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  2. Questa recensione è è è è stupenda *W* grazie mille per averla fatta così particolareggiata ù.ù
    PS: non avevo neanche pensato al fatto che Inukashi potesse essere un ragazzo, visto che nei sub che ho visto era sempre LA custode. Ora mi vengono i dubbi XD

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    Risposte
    1. Oh, grazie! *_*
      Non potevo non dedicargli tanto amore, N°6 è stupendo. S'è preso una fetta del mio cuore.
      Su Inukashi proprio è difficile decidersi. E' un personaggio davvero interessante. Io l'adoro.

      Un bacio :)

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